News


CR: ddl demanio marittimo, relatore Tonutti (6)

25.10.2006
16:45
(ACON) Trieste, 25 ott - RC - Le funzioni amministrative relative al rilascio delle concessioni sui beni demaniali marittimi sono state trasferite dallo Stato alla Regione con decreto del 1987, ma di fatto sono state esercitate direttamente dalla Regione solo dal settembre 2001 - ha spiegato Gianfranco Tonutti (Margh) ai consiglieri, quale relatore di maggioranza del disegno di legge 203 sul demanio marittimo avente finalità turistiche.

Oggi si sente la necessità che la Pubblica amministrazione non intervenga solo nella gestione passiva delle istruttorie su istanza di parte. Inoltre, la vigente normativa nulla dice circa i requisiti del concessionario né in merito a concessioni correlate ad investimenti. Questo ddl si propone di porre rimedio a tali vuoti: predisponendo una pianificazione generale coordinata con i Comuni nel cui territorio insiste il demanio marittimo; precisando le competenze della Regione e dei Comuni in un'ottica di trasferimento delle funzioni amministrative; determinando i requisiti del concessionario in armonia con le norme comunitarie; regolamentando il procedimento di rilascio delle concessioni basato su una selezione competitiva dei candidati privati; prevedendo il rilascio della concessione direttamente a soggetti di derivazione pubblica indicati nella legge regionale 29/2005 (Turismo FVG e Società d'area).

Il disegno di legge prevede, inoltre, un possibile ricambio dei concessionari e predispone garanzie per gli investimenti effettuati e da effettuare (in caso di concessioni non scadute) pur non potendo ottemperare alle richieste formulate di ristoro assoluto delle spese sostenute e soprattutto al riconoscimento di un avviamento d'impresa estraneo all'istituto della concessione, non essendoci cessione di azienda.

Opportuni presidi sono previsti anche per le maestranze, per le quali si istituisce l'onere della riassunzione per il nuovo concessionario. Particolare attenzione, infine, è riservata a coloro i quali esercitano la concessione senza fini di lucro.

(segue)