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PRC: Franzil, malfunzionamento accesso agli atti

26.10.2006
17:50
(ACON) Trieste, 26 ott - COM/RC - Solleva il problema dell'accesso agli atti (in particolare ai procedimenti disciplinari a carico dei cacciatori) presso la direzione centrale delle Risorse agricole, naturali, forestali e montagna - Servizio tutela ambienti naturali, fauna e corpo forestale regionale, l'interrogazione del consigliere del PRC Kristian Franzil.

La legge regionale 30/1999 ha istituito le Commissioni di disciplina per giudicare gli illeciti contestati ai cacciatori del Friuli Venezia Giulia, e dispone che nessun procedimento disciplinare possa essere iniziato senza che all'incolpato sia data facoltà di conoscere la contestazione. Non solo, ma già nel '95 la Corte costituzionale ha stabilito che, affinché il diritto di difesa possa efficacemente realizzarsi, è necessario che essa comprenda la confutabilità delle prove su cui si fondano i pretesi illeciti, previa possibilità di visionare gli atti oltre che presentare memorie illustrative, documenti e richieste di testimonianza.

L'Ufficio regionale menzionato, però, ha ridotto l'accessibilità agli atti a due soli giorni la settimana, ovvero martedì mattina e giovedì mattina, ma accade spesso che il servizio non è svolto per nulla. L'ultimo episodio - scrive il consigliere Franzil - risale al 10 ottobre scorso, quando la stanza era completamente vuota.

Ecco perché alla Giunta chiede se sia legittimo ridurre l'accessibilità agli atti e documenti di un procedimento disciplinare a due sole mezze giornate alla settimana; se sia avvenuta un'interruzione di pubblico servizio nelle occasioni in cui il servizio di segreteria esercitato dalla Commissione disciplinare di 1° grado non sia stato effettuato; se corrisponda al vero che il 10 ottobre 2006 nessun dipendente regionale abbia fornito il servizio di segreteria impedendo, così, l'accesso agli atti ai cacciatori incolpati di illeciti disciplinari; se l'attività della segreteria della Commissione disciplinare sia stata conforme ai principi della buona amministrazione (logicità, imparzialità, etc); che provvedimenti siano stati nel frattempo presi.