IV Comm: petizione contro un altro ponte a Cividale
(ACON) Trieste, 07 nov - AB - Sono 1160 i cittadini della
regione che hanno sottoscritto una petizione per dire no a un
altro ponte sul fiume Natisone a Cividale del Friuli.
I motivi dell'opposizione sono stati esposti alla IV Commissione
del Consiglio regionale, presieduta da Uberto Fortuna Drossi
(Citt), dai primi firmatari, Domenico Pinto e Luciano Marcolini,
mentre in una prossima seduta sarà sentita anche
l'Amministrazione comunale prima della trasmissione della
petizione all'Aula per una sua valutazione definitiva.
Un altro ponte, a giudizio dei firmatari del documento,
comporterebbe un danno all'ambiente con la rovina irreversibile
di un posto fra i più belli, la forra del Natisone alla Lesa, fra
lo sbocco dell'omonimo torrente in sponda sinistra e i terreni
appena a est dell'abitato di Borgo Brossana in sponda destra.
Un'opera costosa e inutile, hanno aggiunto, perché non
risolverebbe il problema del traffico urbano, e un incentivo alla
speculazione edilizia, che si alimenterebbe dei terreni di pregio
che verrebbero attraversati dalle strade di servizio al ponte.
Per questi motivi, la petizione chiede che l'Amministrazione di
Cividale del Friuli rinunci al progetto.
Pinto ha inoltre ricordato che il nuovo piano regolatore comunale
è stato approvato lo scorso luglio, dopo più di dieci anni e dopo
tre incarichi per la sua redazione. A sostegno del progetto
l'Amministrazione locale sostiene, tra l'altro, che il nuovo
ponte sia indispensabile per lo sviluppo economico di Cividale e
anche nella prospettiva di un incremento demografico del quale,
in realtà, non ci sono stati segnali - nemmeno minimi - negli
ultimi quindici anni.