Missione di Tesini in Canada
(ACON) Udine, 13 nov - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini, accompagnato dal consigliere
segretario dell'Ufficio di presidenza Giorgio Baiutti, l'11
novembre scorso, ha inaugurato a Toronto, al J.D. Carrier Art
Gallery Columbus Center, alla presenza del console generale
Emanuele Punzo e del presidente dell'Istituto italiano di cultura
Martin Stiglio, la mostra fotografica antologica "Italia
1946-2006. Dalla Ricostruzione al Nuovo Millennio", una rassegna
di 140 immagini scattate dai maggiori maestri italiani della
fotografia, tutte stampe originali d'epoca, che il Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia ha dedicato alla celebrazione
dei 60 anni di Repubblica e di democrazia del nostro Paese.
L'allestimento della mostra - realizzata con il CRAF e la Fiaf, e
già ospitata nella sede del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia e successivamente alla Fiera di Pordenone - in
Canada, dove consistente è la comunità friulana all'interno di
quella italiana, è stato possibile grazie alla collaborazione
dell'Istituto italiano di cultura e il Centro scuola e cultura
italiana.
"Ricostruire i 60 anni della Repubblica attraverso lo sguardo, la
tecnica, la perizia dei migliori fotografi del tempo lascia
sempre aperto l'interrogativo se la fotografia documenti o
interpreti, ha detto Tesini sottolineando che ci sono momenti in
cui l'immagine fa ritenere inadeguata qualsiasi parola, per cui
anche una Istituzione come il Consiglio regionale, che
solitamente utilizza commento politico e ricostruzione storica,
preferisce affidarsi alla forza e alla profondità della
comunicazione artistica".
La rassegna si apre con la fotografia scattata dall'Agenzia
Farabola ad Arturo Toscanini a Milano nel 1946, al suo rientro in
Italia dall'esilio negli Stati Uniti a cui lo aveva costretto il
fascismo, e con l'immagine della prima Miss Italia firmata da
Elio Luxardo nello stesso anno. Seguono ritratti famosi e
immagini di persone comuni, testimonianze degli anni 40 e 50 che
portano la firma ancora di Luxardo, e anche di Luigi Crocenzi,
Carlo Cisventi, Alfredo Camisa e Fulvio Roiter. Vengono poi le
immagini dell'Italia in trasformazione degli anni 60 e le star
cinematografiche, e gli autori sono Mario Giacomelli, Tazio
Secchiaroli, John Phillips, Cesare Colombo e Ferdinando Scianna.
Gli anni 70 e 80, con il foto-giornalismo di Roberto Koch,
Claudio Ernè e Roberto Salbitani, sono anche quelli della
fotografia di ricerca di Mario Cresci, Franco Fontana e Paolo
Gioli, mentre l'ultimo decennio, nel quale - col diffondersi
delle tecnologie informatiche e digitali - la fotografia è
riconosciuta come una delle arti contemporanee, fra gli autori ci
sono Oliviero Toscani, Marco Zanta, Vasco Ascolini, Moreno
Gentili, Marco Campanini.
L'11 novembre, in Canada si celebra la Giornata dei Caduti, in
ricordo della partecipazione del Paese alla Prima Guerra
Mondiale. Il presidente Tesini, insieme al consigliere Baiutti,
ha partecipato alla cerimonia, volendo dare a questo momento,
molto sentito dalla popolazione canadese, anche il significato di
un omaggio ai caduti di Nassiriya nel terzo anniversario della
strage.
Nel corso della visita in Canada, Tesini e Baiutti sono
intervenuti a una serata organizzata dalla Famee Furlane di
Toronto che ha visto la partecipazione di oltre 600 perone.
L'evento è stato promosso da Primo Di Luca con l'obiettivo di
raccogliere fondi per sostenere la ricerca oncologia di un
ospedale fortemente sostenuto dalla comunità friulana e che in
questi giorni sta perfezionando un accordo di collaborazione
scientifica con il CRO di Aviano.
Nell'occasione il senatore Grafstein, capo della Commissione
antiterrorismo di Ottawa, ha rivolto il brindisi di saluto
all'Italia, al quale Tesini ha risposto consegnando, inoltre, il
sigillo del Friuli Venezia Giulia a personalità della comunità
friulana presenti che ricoprono incarichi importanti nella
società canadese, e tra esse, insieme con Luigi Gambin,
presidente della Famee Furlane, Juliano Fantino, capo commissario
della Polizia provinciale dell'Ontario, e il capo delle Giubbe
Rosse nazionali Zaccardelli.
(foto in e-mail)