Pens: Ferone, controlli nelle case di riposo
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/RC - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati, Luigi Ferone, in relazione alla triste e
grave vicenda della casa di riposo Umberto I di Latisana (UD),
per la quale l'Autorità giudiziaria ha disposto due arresti e ha
indagato a vario titolo altre persone, ha presentato
un'interrogazione a risposta immediata alla Giunta con la quale
vuole sapere se la Regione ha mai effettuato controlli presso la
casa di riposo in questione (che è, fra l'altro, una struttura
pubblica).
Premesso il diritto di tutti ad essere considerati innocenti sino
a sentenza definitiva di condanna passata in giudicato - scrive
Ferone -, se i reati contestati trovassero conferma sarebbe una
vicenda squallida e gravissima, che vede come vittime, oltre il
servizio sanitario, degli anziani impossibilitati a difendersi e
a denunciare i maltrattamenti. Più volte il Partito Pensionati ha
sollecitato controlli in case di riposo, controlli non
burocratici ma improvvisi, soprattutto di notte, per verificare
le condizioni effettive in cui sono tenuti gli ospiti.
Ferone, nella sua interrogazione, si chiede se i familiari degli
ospiti dell'Umberto I di Latisana si fossero accorti dei presunti
maltrattamenti e si dice certo che l'Autorità giudiziaria saprà
fare piena luce su questa vicenda e saprà scavare a fondo per
accertare eventuali responsabilità.
E' lecito chiedersi - conclude il consigliere - se nella nostra
regione non vi siano altre situazioni simili ed è proprio per
questo che si ha il dovere di fare tutto il possibile, per quanto
di competenza, sollecitando controlli su tutte le case di riposo,
pubbliche e private, anche per prevenire situazioni come quella
verificatasi a Latisana.