AN: Ciriani su vicenda INSIEL
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/MPB - "Se il presidente Illy
intendeva mettere il silenziatore alla vicenda INSIEL ricorrendo
a minacce e avvertimenti credo otterrà l'effetto contrario".
Esordisce così in una nota il capogruppo di Alleanza Nazionale in
Consiglio regionale, Luca Ciriani, che aggiunge: "La vicenda
INSIEL svela il volto troppo spesso nascosto del sistema di
potere che si è insediato in Regione; un gruppo ristretto che non
ammette critiche, che pretende obbedienza e conformismo ispirato
da logiche che sono tutto tranne che pubbliche e trasparenti. Ma
non tutti sono disposti a chinare la testa".
Se il centro sinistra - prosegue Ciriani nella nota - ritiene che
le numerose e puntuali osservazioni fatte dalla CDL alla gestione
aziendale di INSIEL, al comportamento dell'amministratore
delegato e al suo conflitto di interessi siano sbagliate o,
peggio, false dovrebbe chiedere esso stesso la Commissione di
indagine".
"Il caso INSIEL - conclude il consigliere - dimostra che esiste
un problema di controllo, di trasparenza e di indirizzo politico
sulla gestione sempre più disinvolta e incontrollata delle
società regionali anche di quelle ora controllate
dall'amministratore delegato di Friulia Holding, a cominciare
dalla vicenda senza precedenti della distribuzione degli utili di
Autovie Venete agli azionisti anziché al piano di investimenti
per la terza corsia".