III Comm: sì all'assegno per il mantenimento dei minori
(ACON) Trieste, 14 nov - RC - La legge - due gli articoli - che
dà alla Regione la possibilità di intervenire nei casi in cui un
genitore obbligato al mantenimento di un figlio minore sia
inadempiente è stata approvata dalla III Commissione del
Consiglio regionale con voto favorevole trasversale (a Intesa
Democratica si sono uniti FI e UDC) e la sola astensione di AN.
Il nuovo provvedimento integra, così, la LR 11 del 2006 in
materia di sostegno al mantenimento dei minori, però è ancora
carente della copertura finanziaria.
Due le proposte depositate inizialmente: quella del
centro-sinistra illustrata da Carlo Monai (Citt) e quella
sostenuta da Massimo Blasoni a nome del gruppo di Forza Italia. I
due consiglieri saranno co-relatori per l'Aula.
Attraverso un emendamento dello stesso Monai, è stato allontanato
il rischio di deresponsabilizzare il genitore obbligato
all'assegno di mantenimento facendo produrre al genitore
affidatario, assieme al verbale di pignoramento negativo, anche
la querela contro il genitore inadempiente. Ciò garantisce il
permanere della responsabilità in capo a quest'ultimo e
costituisce un adeguato filtro a una presentazione indiscriminata
di domande. Blasoni, invece, si è riservato di riproporre in
Aula, attraverso un emendamento che probabilmente vedrà firme
anche del centro-sinistra, la specifica che quanto erogato è
cumulabile con il reddito di base per la cittadinanza previsto
dalla legge regionale 6/2006 e il cui regolamento è in
preparazione.