II Comm: illustrato il piano strategico per il turismo
(ACON) Trieste, 14 nov - AB - Il piano strategico dell'Agenzia
per lo sviluppo del Turismo - TurismoFVG è stato illustrato alla
II Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Mirio
Bolzan (DS) e alla presenza dell'assessore Enrico Bertossi, dal
direttore generale Josep Ejarque.
Il turismo della nostra regione, ha esordito, deve crescere e
stabilire binari di sviluppo partendo dal concetto che questo
settore deve essere uno dei motivi di crescita del territorio. Il
Friuli Venezia Giulia ha grandi risorse ma manca la
strutturazione di un'organizzazione commerciale per promuovere le
diverse proposte. Qui da noi, come nel resto d'Italia, i turisti
arrivavano da soli attratti dalle grandissime risorse che
possiamo offrire, ma oggi la situazione è cambiata e va letta in
tutte le sue componenti per avere buoni risultati.
Ejarque è partito dall'analisi delle risorse e del territorio per
individuare le linee di sviluppo. Bisogna potenziare la
promozione e la commercializzazione delle proposte e delle
offerte tramite Internet, rapportare le offerte alla durata dei
soggiorni e ai diversi mercati - quello su gomma e quello aereo -
incrementare l'accessibilità della regione, soprattutto quella
aerea.
Per creare un prodotto appetibile e veicolarlo, bisogna avere ben
presenti tre concetti riferiti alle risorse - qualità, unicità,
interesse generato - analizzare i punti di forza e di debolezza
assieme alle opportunità e ai pericoli, concentrare l'attenzione
sul consumatore e su quello che vuole.
Il direttore di TurismoFVG ha quindi precisato che sono state
studiate tre fasi per recuperare la competitività del Friuli
Venezia Giulia come destinazione turistica, all'interno delle
quali ha citato elementi importanti quali la definizione di una
strategia specifica dei segmenti di mercato e l'individuazione di
quelli più funzionali, il miglioramento dell'accessibilità,
dell'accoglienza e della cortesia, la creazione di marchi propri
di qualità.
Le esperienze turistiche vengono divise in relax,
conoscenza/scoperta, benessere fisico e mentale, attività non
praticabili in altri luoghi e periodi dell'anno, sulle quali va
costruita la competitività e sulle quali vanno sviluppate le tre
"A", accessibilità, accoglienza, animazione, quella che Ejarque
ha definito "la scelta strategica del Friuli Venezia Giulia". I
migliori prodotti del turismo regionale, nello specifico, sono
mare e spiaggia, neve e sci, terme e benessere, turismo di
montagna e attivo-soft adventure, turismo nautico, scoperta e
touring, città d'arte/cultura, enogastronomia, congressuale,
golf, eventi e sport, turismo rurale.
Gli obiettivi di TurismoFVG per i prossimi tre anni sono di
incrementare gli arrivi del 3% annuo e le presenze dell'1,5 - 2%,
migliorando cosa, dove e come vendere il prodotto, costruendo
un'immagine unica del FVG riconoscibile dal mercato, migliorando
l'efficienza e l'efficacia dei punti di contatto, facilitando
l'arrivo e facendo sentire i turisti veramente "ospiti di gente
unica".