News


IV Comm: audizione sindaco Cividale su nuovo ponte

14.11.2006
18:56
(ACON) Trieste, 14 nov - MPB - Sulla possibilità della costruzione di un nuovo ponte sul Natisone a Cividale, oggetto d'una petizione sottoscritta da 1167 cittadini per dire la contrarietà all'opera, la IV Commissione, presieduta da Uberto Fortuna Drossi (Citt), dopo aver sentito nei giorni scorsi i promotori della petizione, ha ora ascoltato l'amministrazione Comunale.

Presente l'assessore alla pianificazione territoriale Lodovico Sonego, il sindaco Adalberto Vuga, accompagnato dai progettisti che hanno approfondito gli aspetti tecnici, ha spiegato che la previsione urbanistica d'un nuovo ponte fa parte di una visione complessiva introdotta con la variante generale al piano regolatore per dare una riorganizzazione della vivibilità del centro storico che punta al riconoscimento di patrimonio dell'Unesco, e ha ricordato che del totale delle firme ben 469 risultano di persone non residenti a Cividale.

Il nuovo ponte, a nord dello storico Ponte del Diavolo, non è un punto di partenza, ma di arrivo d'una lunga discussione e d'una serie di approfondimenti tecnici riguardo lo sviluppo della città e che hanno toccato anche altre Amministrazioni comunali - ha spiegato Vuga sottolineando la pesante situazione del traffico di scorrimento a Cividale.

E' una scelta strategica per risolvere questo problema e per una valorizzazione della valenza turistica e culturale della città per la quale l'Amministrazione attuale e quella precedente hanno puntato su scelte urbanistiche di miglioramento del centro storico, che ha anche un problema di distribuzione demografica con il 51% della popolazione in sponda destra e 49 in sponda sinistra. Esiste quindi un problema di connessione quotidiana fra gli abitanti dell'una e dell'altra parte che non è risolto dal ponte storico (su cui grava il 60% del traffico e che resta chiuso nei giorni festivi e in altre circostanze, per circa 80 giorni l'anno) e da quello a valle. Una situazione invivibile, posto che il Ponte del Diavolo non potrà reggere a lungo questi ritmi.

Circa la questione ambientale, l'area individuata non incide su realtà di pregio particolare - ha detto ancora Vuga ricordando le molte mozioni da parte di minoranze consiliari per la chiusura del centro storico e sottolineando che non esiste un progetto di costruzione, ma solo una previsione di prospettiva per evitare che sullo spazio di interesse non vengano insediate altre strutture.

Molte le domande e le richieste di chiarimento da parte dei consiglieri, che in merito all'opera hanno ascoltato anche i responsabili della Direzione centrale della pianificazione territoriale, che ha in corso l'istruttoria e che, pur non mettendo in discussione l'utilità dell'opera per la viabilità urbana, hanno sottolineato la necessità di verificare effettivamente se essa produrrebbe effetti solo sulla viabilità locale e non anche su quella sovracomunale.

Al termine, la Commissione ha stabilito di dare corso ad una ulteriore fase di approfondimento.

(immagini alle tv)