FI: Marini, Question Time su programma regionale mammografie
(ACON) Trieste, 17 nov - COM/AB - Il consigliere regionale di
Forza Italia Bruno Marini ha presentato un'interrogazione a
risposta immediata per il prossimo Question Time per conoscere la
vera situazione del programma regionale sulle mammografie.
"Con l'interrogazione - dichiara Bruno Marini - intendo
conoscere, in relazione alle donne nella fascia di età tra i 50 e
i 69 anni, l'esatta modalità di gestione degli esami di screening
mammografico del programma regionale svolti su invito ed
effettuati su un'unità mobile e, per tale motivo, solo questi
esenti da ticket".
"Non vorremmo - aggiunge il consigliere azzurro - che le donne
che svolgevano tali esami prima dell'inizio del programma lo
finanziassero ora indirettamente e inconsapevolmente; in pratica,
nel caso effettuassero l'esame mammografico a pagamento,
coprirebbero in realtà le spese di quelle che invece sono esenti
ma devono aspettare l'invito da parte della Regione".
"Il dubbio che sorge legittimo - si chiede Marini - è sapere
quanti inviti sono stati spediti, l'età delle donne invitate a
effettuare lo screening, quanti esami effettuati in esenzione da
ticket e quanti soggetti al versamento di 35,15 euro, quanti
esami fatti prima e dopo la partenza del programma regionale".
"Dopo l'inizio operativo di tale programma - puntualizza Marini -
alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni che volessero
affrontare l'esame finalizzato alla diagnosi precoce dei tumori
alla mammella, questo non sarebbe più in regime di esenzione
ticket se effettuato nelle radiologie ospedaliere e ambulatoriali
accreditate e pertanto le utenti dovrebbero provvedere al
versamento di 36,15 euro a titolo di partecipazione alla spesa".
"Risulterebbe pertanto - conclude Marini - che lo screening sia
stato gestito con l'invio dell'invito a eseguire l'esame a
partire dalle donne con età più elevata (quindi dai 69 anni in
giù), costringendo così le più giovani e in età più critica (dai
50 in su) che decidessero di eseguire una mammografia di
screening non rientrante nel programma o eseguendo l'esame come
da programma regionale in altre sedi e non sull'unità mobile, a
pagare il costo dell'esame".