AN: Ritossa e Ciriani su sentenza TAR Lazio su Friulano
(ACON) Trieste, 06 dic - COM/AB - "Siamo pienamente soddisfatti
- inizia così la presa di posizione dei consiglieri regionali di
Alleanza Nazionale Adriano Ritossa e Luca Ciriani - della
sentenza di sospensione del TAR del Lazio che, di fatto, ha
bloccato l'operazione della nuova denominazione Friulano per il
vecchio Tocai, rimettendo in primo piano la necessità, oltre che
il dovere, di mantenere alta la tensione politica nei confronti
della Comunità europea per difendere la denominazione Tocai".
"Un plauso va alla Cantina Produttori di Cormons e al suo
direttore Luigi Soini - aggiungono Ritossa e Ciriani - che da
sempre e in ogni ambiente ha difeso con forza la prerogativa del
Tocai friulano, invitando sempre a non cedere le vie legali
rimaste aperte. Per l'assessore Marsilio auspichiamo invece una
rimozione dall'incarico politico. Anzi, confidiamo che lo
stanziamento per la promozione del Friulano che viene già
indicato nella nuova Finanziaria regionale 2007 sia ruotato su
attività produttive anziché pubblicitarie, evitando che risorse
finanziarie siano sprecate in un momento di ristrettezze
economiche".
"Meglio farebbe la Regione - concludono Ritossa e Ciriani - ad
attivarsi per ottenere equità in seno alla Corte di Giustizia
della Comunità europea, unico luogo deputato a sancire
l'esistenza della dicitura Tocai, vanto dell'operosità delle
nostre popolazioni vitivinicole e agricole da generazioni".