Citt: Paselli porta il Tocai/Friulano al Question Time
(ACON) Trieste, 12 dic - COM/AB - Dopo che il Tar del Lazio ha
colto la sospensiva sul nome Friulano il consigliere di Cormons
Maurizio Paselli (Cittadini per il Presidente) non ha perso tempo
e ha depositato un'interrogazione a risposta immediata che è
stata discussa oggi in Consiglio regionale nel Question Time.
Il consigliere ha preso atto della ordinanza sospensiva con la
quale il Tar del Lazio ha confermato la tesi sostenuta nel
ricorso presentato dalla Cantina Produttori di Cormons sulla
carenza di base giuridica della parola Friulano scelta per i vini
di produzione regionale, e per questo motivo aveva interrogato la
Giunta regionale per sapere se non riteneva impegnarsi
ulteriormente per sostenere le ragioni dei produttori friulani
aderenti alla Fedagri. La Federazione di agricoltori, infatti,
aveva sempre sostenuto l'illegittimità dell'uso della parola
Friulano facendo anche riferimento al trattato costitutivo
dell'Unione europea che vieta le discriminazioni in ambito
agricolo.
La risposta durante il Question Time non ha però soddisfatto
Paselli poiché l'assessore ha rinviato qualsiasi decisione sulle
iniziative da intraprendere alla riunione che si terrà domani a
Roma e a cui parteciperà egli stesso.
Per Paselli "bisognerebbe cogliere questo momento di difficoltà
per perseguire ogni strada possibile affinché il nome Tocai non
vada perduto. Per la nostra economia vitivinicola rinunciare allo
storico nome rappresenta una perdita immensa. Bisogna lottare con
ogni forza per ottenere la deroga che l'Unione europea ha
concesso per altre 122 denominazioni: dal 1 aprile 2007 ci
ritroveremo sì a bere ancora Tocai, ma australiano".
Il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Monai (Citt) ha a
sua volta sollecitato l'assessore a insistere per una proroga dei
termini di adeguamento di modifica della storica denominazione,
proprio alla luce della decisione dei giudici amministrativi.
Questo, infatti, indirettamente attribuisce spessore giuridico
alle rivendicazioni sul mantenimento del nome Tocai friulano
anche ai fini della deroga in sede di Unione europea.