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AN: Ritossa, recupero area Panzano a Monfalcone (GO)

15.12.2006
11:19
(ACON) Trieste, 15 dic - La Regione - ricorda il consigliere di AN Adriano Ritossa in un'interrogazione - in più riprese ha concesso gratuitamente al Comune di Monfalcone alcune aree del demanio regionale per favorire il recupero industriale, funzionale a "verde e servizi", a supporto del quartiere operaio di Panzano. Basti pensare alla zona industriale Schiavetti - aggiunge - su cui venne realizzato il complesso industriale De Franceschi, la zona del sedime della Roggia S. Giusto per realizzare un percorso ciclabile e l'ex area di lancio a ridosso dello stabilimento Fincantieri-Ansaldo, oltre alle società sportive SVOC Società Vela Oscar Cosulich e Canottieri Timavo, per realizzare un'area verde e un parcheggio.

Un'area specifica dell'ex pista di lancio, meglio conosciuta dagli abitanti locali come "Corea", fu tra gli anni '50 e '60 discarica dell'allora CRDA, dove le persone meno abbienti rovistavano per recuperare ferro, altri metalli, legno. Sempre in quell'epoca - sottolinea Ritossa - era invalso l'uso di ricorrere all'innesco di fuochi per recuperare il rame contenuto nei fili elettrici disseminati in quella zona. Di fatto, venivano fatti sviluppare fuochi da ogni genere di materiale, tra cui gomma, plastica, carta, vernice, purché fosse combustibile. Da qui il nome indovinato di "Corea", a significare il paesaggio infernale che appariva agli occhi di tutti con fuochi devastanti e odori acri che aleggiavano nell'aria, tanto da apparire a gli occhi di tutti un'area soggetta a battaglie e bombardamenti.

Nella predisposizione dell'assetto di tale area ci si è accorti dell'esistenza di diossina in percentuale superiore ai valori medi consentiti, ma a scarico di materiale già avvenuto, così Ritossa chiede alla Giunta se la Regione sia a conoscenza di un tanto, vuol capire dove il materiale scaricato sia stato trasportato (in discarica ordinaria o in quella riservata ai rifiuti tossico/nocivi) e vuol sapere se prima o durante i lavori di sistemazione dell'area "a verde", siano state effettuate le specifiche misurazioni circa le caratteristiche chimico/fisiche dei terreni, ben sapendo quella che era stata la destinazione degli stessi da anni.