News


CR: Finanziaria 2007, dibattito generale (9)

19.12.2006
15:36
(ACON) Trieste, 19 dic - AB - Kristian Franzil (PRC) ha detto di condividere tanto le linee generali quanto le singole scelte della Finanziaria, e si è soffermato sulla situazione dei dipendenti precari degli enti locali, che spesso occupano anche posti strategici, per i quali ha chiesto una soluzione che potrebbe derivare anche dalla Finanziaria dello Stato. Franzil ha quindi evidenziato l'impegno politico mantenuto per i contributi nel settore dell'edilizia abitativa e ha chiesto garanzie per affrontare questioni particolarmente delicate come politiche giovanili, friulano e sloveno, formazione professionale.

Favore è stato espresso anche da Luigi Ferone (Part.Pens) per una Finanziaria proiettata verso sviluppo e sociale, ma soprattutto per l'attenzione che presta alle categorie più deboli, agli aiuti per la prima casa e a tutti quegli interventi diretti a migliorare le condizioni di vita dei cittadini.

Una Finanziaria che dà risposte concrete e che dà impulso alle leggi su sanità, sociale, sviluppo economico. Così Bruna Zorzini (PDCI), che ha detto di apprezzare le misure messe in campo per combattere la precarietà del lavoro - dietro un suo preciso interessamento - e che potranno mettere i giovani nella condizione di guardare con più ottimismo al futuro. Ha chiesto una riflessione sulla spesa sanitaria per meglio ottimizzarla rispetto ai campi di intervento e ha auspicato una politica più efficace per la prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro.

Anche per Annamaria Menosso (DS) si tratta di una Finanziaria positiva e ha respinto decisamente le critiche più pesanti. Si è rivelata esatta la previsione di maggiori entrate di natura fiscale, ha aggiunto, così come segna un momento favorevole anche la voce indebitamento, dimostrando che le scelte di Intesa Democratica erano giuste e che non si trattava di un miraggio come avevano detto le opposizioni. Con questa Finanziaria, ha concluso, il programma trova concretezza, le leggi di settore vengono finanziate e tutto ciò avrà una positiva ricaduta sul territorio.

Una Finanziaria di chiacchiere e non di risposte concrete, ha affermato Adriano Ritossa (AN), che ha portato a esempio il settore della sanità, dove non si dice quanto la Regione spende in contenziosi con i dipendenti, oppure la viabilità, i trasporti, l'innovazione, ambiti nei quali la Giunta non riesce a spendere nemmeno la metà di quanto viene stanziato. Cercate di realizzare quanto è possibile e non vendete fumo, ha concluso Ritossa, e il presidente Illy la smetta con i monologhi e accetti una volta tanto un confronto franco.

(segue)