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FI: Gottardo, nuovi termini allargamento UE

05.01.2007
15:12
(ACON) Trieste, 05 gen - COM/RC - Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Isidoro Gottardo, ha tenuto una conferenza stampa a Trieste assieme al presidente della Commissione sviluppo regionale del Parlamento europeo, lo spagnolo Gerardo Galeote.

Gli incontri in Friuli Venezia Giulia dei due esponenti - è stato spiegato agli organi di informazione - sono serviti tra l'altro a discutere i contenuti del parere che Gottardo sta preparando, in qualità di relatore all'interno del Comitato delle Regioni, a Bruxelles, sulla capacità di assorbimento dell'UE rispetto ad ulteriori allargamenti, creando al riguardo efficaci sinergie tra Parlamento europeo e Comitato delle Regioni. La Commissione europea, rispetto al passato, intende varare un nuovo metodo di lavoro rispetto ai futuri termini dell'allargamento, subordinando questi non solo alla capacità dei Paesi candidati di adeguarsi alle regole e ai parametri dell'Unione, ma anche alla capacità dell'Unione stessa di maturare al suo interno la necessaria coesione, ciò attraverso regole di funzionamento adeguate per prendere decisioni anche sulla base di risorse finanziarie disponibili.

Circa le legittime preoccupazioni sul pericolo che sarebbe rappresentato, in termini di concorrenza, dai Paesi che beneficeranno dei Fondi strutturali europei (Obiettivo 1), il consigliere Gottardo e il presidente Galeote hanno fornito dati statistici che evidenziano come i Paesi che finanziano questa politica di coesione, in realtà sono beneficiati dagli scambi commerciali che si creano grazie agli investimenti nei nuovi Stati membri. Perciò il Friuli Venezia Giulia dovrà essere pronto prima di altri a sfruttare questa possibilità di scambi commerciali e di lavoro per le proprie aziende, che avranno opportunità di partecipare alla realizzazione delle nuove infrastrutture.

Gottardo e Galeote hanno auspicato, nei loro incontri avuti in Croazia, un'efficace utilizzo dei fondi di pre-adesione sollecitando gemellaggi fra città e contee croate con Comuni e Regioni di chi ha già sperimentato positivamente questa pratica. L'auspicio di una conclusione positiva del processo di adesione della Croazia è sostenuto sia dal Parlamento che dal Comitato delle Regioni e al riguardo i due esponenti hanno manifestato piena fiducia nella volontà del Governo Sanader di completare le riforme necessarie, tra cui quella fondamentale della giustizia, creando anche maggiori certezze per gli investitori. Un'attenzione costante e particolare - hanno sottolineato i due esponenti - è rivolta all'area dei Balcani in funzione della stabilizzazione dell'Europa.

Parlando della situazione politica italiana, Galeote ha auspicato che il processo bipolare di alternanze in Italia si rafforzi con la nascita, come avvenuto in Spagna, di un partito unico del centro-destra. Il presidente si è poi dichiarato contento di essere venuto in contatto con questa parte d'Europa - il Friuli Venezia Giulia - politicamente complessa e nella quale le conseguenze della politica europea si manifestano in modo positivo con il superamento di storici e dannosi confini, creando nuove opportunità di sviluppo e di coesione.