IV Comm: audizione direttori Motorizzazione
(ACON) Trieste, 10 gen - RC - Audizione della IV Commissione
consiliare in merito all'imminente passaggio di competenze,
strutture e personale degli Uffici periferici del ministero dei
Trasporti, ovvero della Motorizzazione, dallo Stato alla Regione.
Il presidente Uberto Fortuna Drossi (Citt) ha dato la parola ai
direttori degli Uffici provinciali, i quali hanno illustrato i
più significativi servizi forniti e hanno spiegato che una serie
di questi possono essere effettuati solo da personale debitamente
abilitato dalla Motorizzazione in ambito nazionale. Quanto
proprio al personale, i dipendenti a Trieste sono 49, a Udine 50,
a Pordenone 24, a Gorizia 25, con quelli della Venezia Giulia che
oggi supportano quelli del Friuli in quanto sotto organico.
Guardando al lavoro eseguito da ogni singolo operatore, a Trieste
sono state eseguite 900 operazioni per operatore, a Udine 2.110,
a Pordenone 1.980 e a Gorizia 670.
A livello nazionale, ma per le sole Regioni a Statuto ordinario -
hanno aggiunto - gli Uffici periferici sono già stati accorpati
in nove strutture sovra-regionali denominate SIIT (Servizi
integrati infrastrutture e trasporti), con le competenze non
ritenute specifiche passate alle Province. Per il Friuli Venezia
Giulia, auspicano si crei una situazione parallela, ovvero la
creazione di una struttura simile al SIIT, solamente di portata
regionale e non sovra-regionale, e il trasferimento alle Province
- e a nessun'altra realtà locale - delle sole competenze non
ritenute strettamente della Motorizzazione.
La frammentazione del personale e delle competenze, a loro dire
porterebbe la riduzione del servizio reso nonché una sua offerta
in modo differenziato, con grave danno per i cittadini, e
l'impossibilità di effettuare determinate attività istituzionali
oggi a capo di Commissioni regionali. Inoltre, con strutture
provinciali al posto di una regionale, non ci potrebbe più essere
quel supporto di personale tra i diversi Uffici come avviene
adesso.