IV Comm: illustrato disegno di legge riforma urbanistica
(ACON) Trieste, 10 gen - RC - L'assessore regionale alla
Pianificazione territoriale, Lodovico Sonego, ha illustrato alla
IV Commissione consiliare presieduta da Uberto Fortuna Drossi
(Citt) i contenuti del disegno di legge n. 212 sulla riforma
dell'urbanistica e sulla disciplina dell'edilizia e del
paesaggio.
La legge regionale 30/2005 in materia di Piano territoriale
regionale e alla quale il disegno di legge in esame fa stretto
riferimento - ha così spiegato Sonego - stabilisce una forte
devoluzione di competenze ai Comuni, con la sola esclusione di
quelle di governo che per la loro portata necessitano di risorse
oltre una determinata soglia. Anche la pianificazione di livello
intermedio, di area vasta, è affidata al Comune e non più alla
Provincia come previsto dalla vigente legge urbanistica. La
30/2005 stabilisce, poi, i casi nei quali il Comune svolge la
funzione della pianificazione territoriale a livello
sovra-comunale e le forme di cooperazione con le associazioni
intercomunali.
La funzione della tutela e dell'impiego delle risorse essenziali
di interesse regionale, come detto, è della Regione attraverso il
Piano territoriale regionale (PTR) e la legge ne stabilisce le
soglie. Per quanto attiene le Province, possono elaborare
proposte di pianificazione strategica nel rispetto delle
prescrizioni del PTR e fare pianificazioni sovra-comunali su
delega dei Comuni.
Con l'entrata in vigore della nuova disciplina urbanistica - ha
aggiunto l'assessore - saranno abrogate numerose leggi di
settore, in primis la LR 52/1991 e gli articoli da 2 a 8 della LR
30/2005.
Il disegno n. 212 è formato da 52 articoli e si divide in Parti,
a loro volta suddivise in Titoli e Capi. Le Parti sono cinque e
trattano l'urbanistica (I), l'attività edilizia (II), il
paesaggio (III), l'attività regolamentare (IV) e le norme finali
e transitorie (V).
Terminata la relazione di Sonego, la IV Commissione ha iniziato
una lunga serie di audizioni con i soggetti coinvolti, audizioni
già programmate per la giornata di oggi, ma anche per quella di
domani (giovedì 11) ed eventualmente, se i tempi lo rendessero
necessario, per dopodomani (venerdì 12).
Al provvedimento sono stati abbinati quattro stralci:
rispettivamente un emendamento presentato all'Aula nel luglio
2004 da Santin-Disetti-Menis (Margh), un emendamento presentato
da Disetti nell'ottobre 2004, dieci emendamenti di Molinaro (UDC)
risalenti alla stesa seduta consiliare, e due emendamenti di
Asquini-Valenti (FI) di novembre 2005.