FI: Galasso, voto contrario a riforma urbanistica
(ACON) Trieste, 18 gen - COM/MPB - Il consigliere regionale
Daniele Galasso ha espresso a nome di Forza Italia il voto
contrario al disegno di legge di riforma dell'urbanistica
regionale, nonostante i significativi miglioramenti apportati in
Commissione al testo della Giunta regionale.
Secondo Galasso le criticità che ancora pervadono la legge sono
tali da paralizzare l'economia del settore per i prossimi cinque
anni e gettare nel caos i Comuni.
Il consigliere, in una nota, indica i punti sui quali ritiene
indispensabile intervenire in Aula. In particolare,
l'indeterminatezza delle competenze urbanistiche tra
pianificazione regionale e comunale con il rischio incombente che
la prima annienti le funzioni dei Comuni e
la complicazione derivante dalla necessità di dover costituire
due nuovi organismi di livello sovracomunale per la gestione o
approvazione del piano strutturale comunale e dei vincoli
paesaggistici, introducendo con ciò una pericolosa autonomia
differenziata tra città capoluogo di provincia e gli altri Comuni
che rappresentano 800.000 cittadini di questa regione che, nei
fatti, diverrebbero cittadini di serie B, senza considerare
l'insopportabile aumento dei costi che deriveranno dalla
costituzione di questi nuovi enti.
Galasso, indicando inoltre la marginalizzazione del ruolo della
Provincia come ente di area vasta, segnala un altro aspetto
paradossale, rappresentato dall'aver alzato bandiera bianca sulle
specificità della nostra Regione in materia di normativa
edilizia, limitandosi a un pedissequo recepimento della normativa
statale, cestinando anni di esperienza e di norme molto più
vantaggiose per i cittadini del Friuli Venezia Giulia.
Ogni ulteriore determinazione e commento con le proposte del caso
è stata rinviata, conclude Galasso, all'incontro di venerdì 26
gennaio aperto al contributo degli amministratori locali.