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V Comm: nomine di competenza regionale, presentata pdl

23.01.2007
14:39
(ACON) Trieste, 23 gen - RC - Disciplina delle nomine di competenza regionale, per la proposta di legge a firma Bruno Malattia per il Gruppo consiliare dei Cittadini per il Presidente. Disciplina delle nomine di competenza regionale, per la proposta di legge a firma Antonio Pedicini per il gruppo consiliare di Forza Italia, ma anche norme per l'esercizio dell'attività di controllo del Consiglio regionale, ovvero cercare di dare corpo alla funzione di controllo dell'organo Legislativo sull'operato dell'Esecutivo e consentirgli di svolgere appieno al suo nuovo ruolo di indirizzo della vita politica regionale. Due provvedimenti che il Comitato ristretto istituito in seno alla V Commissione non è riuscito ad unificare.

Il presidente Antonio Martini (Margh), dopo che i due relatori avevano presentato i contenuti del proprio progetto e dopo che Pedicini aveva reso noto il ritiro del proprio testo, ha aggiornato la Commissione alla prossima data utile affinché tutti abbiano la possibilità di scrivere gli eventuali emendamenti. Visto che è passato quasi un anno dalla sua presentazione - ha detto Malattia - la nostra proposta di legge necessita dei ritocchi, ritocchi che abbiamo già preparato. Desidero consegnare le modifiche alle opposizioni perché possano lavorare su un testo certo.

La nostra proposta - così dunque Malattia - fissa una disciplina organica e abroga ogni precedente disposizione in materia. Rientrano nella sua sfera di applicazione sia le nomine e le designazioni in enti o istituzioni pubblici e privati, sia in società di capitali. Oltre ad ampliare la platea delle persone che possono aspirare a una nomina, consente al Consiglio e alla Giunta regionale, che conservano la responsabilità di assumere le decisioni, di disporre di migliori elementi di valutazione delle professionalità e delle competenze, e di indicatori per i compensi. Le funzioni attribuite all'Autorità di garanzia offrono, inoltre, al Consiglio regionale una più penetrante attività di controllo e di indirizzo sulla situazione di enti e società.