CR: ddl urbanistica, dibattito generale (8)
(ACON) Trieste, 30 gen - AB - Una legge come questa è terreno
di confronto, ha puntualizzato Uberto Fortuna Drossi (Citt), ma
non si può accusarla di essere poco attenta all'ambiente. Ai
Comuni diamo la possibilità di valorizzare il loro ruolo, di
espandere la loro energia su elementi tecnici e di
pianificazione. Il tempo ci dirà se abbiamo fatto un buon lavoro
e io sono convinto di sì.
Il testo che ci troviamo in Aula è lontano dalle nostre idee di
sviluppo. Per essere chiari, ha affermato Kristian Franzil (PRC),
per quelli che siamo, per il nostro sistema economico, quanto
abbiamo fatto finora basta. Siamo per l'utilizzo e il riuso di
quello che già c'è e vogliamo un sistema più efficace di
controllo della sicurezza e del lavoro nero nelle imprese
edilizie.
La riforma di questa legge, ha evidenziato Mauro Travanut (DS),
dice che bisogna cambiare pagina, che basta guardare solo al
proprio ombellico, che i Comuni dovranno guardare a un territorio
più vasto in cui distribuire la propria possibilità di sviluppo.
Questa riforma incontrerà sicuramente resistenze, ma siamo
convinti della sua impostazione politica e per il resto siamo
aperti a qualsiasi contributo.
(segue)