Inaugurata in Consiglio regionale mostra Gruppo Quadra
(ACON) Trieste, 31 gen - AB - Nel decimo anniversario della
costituzione del Gruppo Quadra, il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia ospita una mostra di dipinti del sodalizio
triestino formato da Enzo E. Mari, Claudio Nevyjel, Megi Pepeu e
Benito Tarcisio Postogna, mostra allestita al primo e al secondo
piano del palazzo di piazza Oberdan 6 a Trieste.
Nel presentare l'iniziativa, il vicepresidente del Consiglio
regionale Carlo Monai ha ricordato l'amicizia che lega i quattro
artisti da quasi mezzo secolo e l'importanza fondamentale che ha
avuto nella loro formazione l'Istituto d'Arte di Trieste, che
proprio l'anno scorso ha compiuto cinquant'anni. Istituto che
tanto ha rappresentato nella storia e nella vita della città
oltre che in quella di questi quattro artisti che furono i primi
diplomati, poi professionalmente affermatisi come arredatori e
decoratori, anche in ambito navale, e come illustratori,
comunicatori visivi e insegnanti.
Più che una collettiva di artisti in senso tradizionale -
evidenzia il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini
nella sua presentazione al catalogo in quattro lingue (italiano,
inglese, sloveno e friulano) - si può parlare di una mostra che
si presenta come uno spartito in cui ciascuno degli artisti fa la
sua parte liberamente, contribuendo a raccontare la sua storia
individuale, che in qualche caso si è sviluppata anche lontano da
Trieste, e contemporaneamente a delineare quella di un sodalizio
decennale.
Le opere esposte sono 48, dodici per ogni artista, olio su tela
in prevalenza, ma anche altre tecniche come il frottage (dal
francese strofinamento, metodo operativo che visualizza sul piano
la nozione della corporeità), rilievo, acrilico, tecniche miste.
I quattro artisti sono tutti nati a Trieste tra il 1939 e il
1940. Enzo Ermanno Mari e Megi Pepeu a Trieste vivono e lavorano;
Claudio Nevyjel ha operato per vent'anni nel bellunese; Benito
Tarcisio Postogna ha avuto una significativa esperienza
professionale negli anni '60 in America Latina.
La mostra rimarrà aperta fino al 30 aprile, con ingresso libero,
con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 9.00-18.30, sabato
9.00-12.00. Apertura anche domenica 18 febbraio e 18 marzo con
orario 9.00-13.00.
(foto in e-mail; immagini alle tv)