Citt: Colussi, la legge sul cinema dà importani frutti
(ACON) Trieste, 02 feb - COM/RC - La così familiarmente detta
"legge sul cinema" ha riservato particolare attenzione anche
all'attività di sostegno e impulso della produzione audiovisiva
in Friuli Venezia Giulia, individuando nell'Associazione FVG Film
Commission lo strumento operativo più idoneo per favorire lo
sviluppo di progetti imprenditoriali capaci di confrontarsi con
il più ampio mercato internazionale dell'audiovisivo.
Ma c'è di più - fa sapere il consigliere dei Cittadini per il
Presidente Piero Colussi, tra i maggiori sostenitori della legge.
Accanto ai tradizionali compiti che già oggi vengono svolti da
Film Commission (valorizzazione del territorio regionale per la
realizzazione di opere audiovisive), la legge ha previsto
l'istituzione di un apposito Fondo regionale per l'Audiovisivo
strutturato sul modello degli oltre 130 fondi già esistenti in
Europa e sostenuti dai programmi Media della Comunità europea.
Questi fondi finanziano lo sviluppo e la distribuzione di
prodotti audiovisivi - nei formati a maggiore vocazione regionale
quali cortometraggi, documentari e film di animazione - pensati e
realizzati da imprese o soggetti pubblici e privati residenti nel
territorio.
Questo obiettivo - ha commentato con soddisfazione Colussi - teso
a porre le basi per facilitare la nascita di un polo della
produzione audiovisiva, capace di ritagliarsi uno spazio
significativo nell'innovativo mercato della multimedialità,
comincia già a dare i suoi frutti. Il Fondo regionale, infatti,
ha partecipato con un contributo di 50mila euro alla
realizzazione del film (una co-produzione Italia-Francia) di
Marco Simion Puccioni dal titolo "Riparo - Anis tra di noi" con
Maria De Medeiros.
Girato per cinque settimane e mezzo a Udine - ha evidenziato il
presidente della Film Commission Federico Poilucci - ha
impegnato 12 tecnici locali e un numero di comparse superiori a
300. I dati di spesa sul territorio regionale sono
particolarmente significativi poiché ammontano a circa 600 mila
euro.
Il film, oltretutto, sarà presentano al prossimo Festival di
Berlino (al via l'8 febbraio) nella sezione Panorama. Anche il
festival di Rotterdam da poco conclusosi ha visto la presenza di
un altro film a cui ha contribuito il Film Fund sempre con 50mila
euro. Girato a Trieste, si intitola "La Fine del mare". Firmato
dalla newyorkese Nora Hoppe, ha visto tra gli interpreti l'attore
di "Underground", Miki Manoilovic, e l'udinese Giuseppe
Battiston.