News


VI Comm: illustrata pdl iniziative per mondo giovanile

07.02.2007
11:32
(ACON) Trieste, 07 feb - MPB - Dare sostegno alle iniziative a favore del mondo giovanile è l'obiettivo della proposta di legge n. 225 dei consiglieri regionali di Forza Italia, primo firmatario Massimo Blasoni che l'ha illustrata alla VI Commissione consiliare presieduta da Kristian Franzil (PRC). La Commissione ha costituito un comitato ristretto che cercherà di unificare questa proposta alle due - la n. 77 sempre di FI, primo firmatario Piero Camber, e la n. 221 della maggioranza, primo firmatario Franzil - già presentate nei giorni scorsi. Il testo, di soli 6 articoli, parte - come ha spiegato Blasoni - dalle preoccupazioni e dalle considerazioni che già nel 2004 avevano indotto i consiglieri forzisti a depositare una proposta (n. 77) contenente norme in materia di azioni di sostegno e valorizzazione dei ricreatori, dei centri di aggregazione giovanile e di riconoscimento della funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori. Considerazioni e preoccupazioni ancora attuali che, anzi, dato il peggioramento di alcuni fenomeni (bullismo, disagio scolastico, anoressia e bulimia), hanno indotto a valutare l'opportunità di implementare, ora, quella proposta di legge con una serie di interventi atti a favorire la progettualità e la creatività provenienti dl mondo dei giovani.

Evidenziando che alcuni enti hanno di recente attivato percorsi interessanti in questa direzione, Blasoni considera corretto questo tipo di approccio sussidiario, poiché dà spazio alle iniziative che vengono dal basso, dai giovani in questo caso, partendo dalle esigenze che vengono più sentite.

Compito dell'Ente pubblico è di valorizzare le proposte, premiando quelle che coinvolgono più soggetti e che siano di utilità per il maggior numero di persone possibile - ha affermato ancora il consigliere, spiegando che a questo si ispira la proposta, fermo restando quanto previsto dalla precedente proposta di legge 77.

Quanto al contenuto dei singoli articoli, nel primo vengono fissate le finalità, che impegnano la Regione, allo scopo di concorrere assieme ad altri soggetti pubblici e privati a prevenire il disagio e il disadattamento giovanile, a promuovere interventi che favoriscano la creatività e la partecipazione attiva, stimolando e incoraggiando la realizzazione di progetti e iniziative che possano consentire il pieno sviluppo della personalità dei giovani.

Nel secondo - dedicato alle azione regionali per le politiche giovanili - viene specificato che ogni anno la Regione promuove un programma di interventi rivolto a giovani e adolescenti e finalizzato a favorire il sostegno di iniziative promosse da diversi soggetti pubblici e privati. Iniziative che possono avere anche carattere sperimentale e che vanno dalla costituzione di forum permanenti o temporanei fra realtà operanti nel mondo giovanile ad azioni di studio, a progetti per conoscere e disseminare esperienze di riconosciuto valore sociale, alla creazione di strutture e servizi informativi per i giovani alla promozione di bandi finalizzati al finanziamento di progetti presentati da giovani e rivolti a favorire la creatività e la partecipazione attiva. L'art. 3 definisce i destinatari degli interventi, ovvero adolescenti e giovani residenti nel territorio regionale, anche non cittadini italiani, di età compresa tra i quattordici e i ventinove anni, mentre l'art.4 riguarda contenuti e modalità di approvazione del regolamento di attuazione della legge.

Con l'art. 5 vengono definiti i contenuti del programma annuale della Regione, mentre il 6 è la norma finanziaria.

Il presidente Franzil ha quindi spiegato che il 14 febbraio si svolgerà una serie di audizioni con una quindicina di soggetti rappresentativi il mondo giovanile a livello regionale, ma è intenzione della presidenza convocare un forum giovanile aperto a chiunque volesse portare il proprio supporto alla formulazione della legge.

(immagini alle tv)