VI Comm: illustrata pdl iniziative per mondo giovanile
(ACON) Trieste, 07 feb - MPB - Dare sostegno alle iniziative a
favore del mondo giovanile è l'obiettivo della proposta di legge
n. 225 dei consiglieri regionali di Forza Italia, primo
firmatario Massimo Blasoni che l'ha illustrata alla VI
Commissione consiliare presieduta da Kristian Franzil (PRC). La
Commissione ha costituito un comitato ristretto che cercherà di
unificare questa proposta alle due - la n. 77 sempre di FI, primo
firmatario Piero Camber, e la n. 221 della maggioranza, primo
firmatario Franzil - già presentate nei giorni scorsi.
Il testo, di soli 6 articoli, parte - come ha spiegato Blasoni -
dalle preoccupazioni e dalle considerazioni che già nel 2004
avevano indotto i consiglieri forzisti a depositare una proposta
(n. 77) contenente norme in materia di azioni di sostegno e
valorizzazione dei ricreatori, dei centri di aggregazione
giovanile e di riconoscimento della funzione sociale ed educativa
svolta dagli oratori. Considerazioni e preoccupazioni ancora
attuali che, anzi, dato il peggioramento di alcuni fenomeni
(bullismo, disagio scolastico, anoressia e bulimia), hanno
indotto a valutare l'opportunità di implementare, ora, quella
proposta di legge con una serie di interventi atti a favorire la
progettualità e la creatività provenienti dl mondo dei giovani.
Evidenziando che alcuni enti hanno di recente attivato percorsi
interessanti in questa direzione, Blasoni considera corretto
questo tipo di approccio sussidiario, poiché dà spazio alle
iniziative che vengono dal basso, dai giovani in questo caso,
partendo dalle esigenze che vengono più sentite.
Compito dell'Ente pubblico è di valorizzare le proposte,
premiando quelle che coinvolgono più soggetti e che siano di
utilità per il maggior numero di persone possibile - ha affermato
ancora il consigliere, spiegando che a questo si ispira la
proposta, fermo restando quanto previsto dalla precedente
proposta di legge 77.
Quanto al contenuto dei singoli articoli, nel primo vengono
fissate le finalità, che impegnano la Regione, allo scopo di
concorrere assieme ad altri soggetti pubblici e privati a
prevenire il disagio e il disadattamento giovanile, a promuovere
interventi che favoriscano la creatività e la partecipazione
attiva, stimolando e incoraggiando la realizzazione di progetti e
iniziative che possano consentire il pieno sviluppo della
personalità dei giovani.
Nel secondo - dedicato alle azione regionali per le politiche
giovanili - viene specificato che ogni anno la Regione promuove
un programma di interventi rivolto a giovani e adolescenti e
finalizzato a favorire il sostegno di iniziative promosse da
diversi soggetti pubblici e privati. Iniziative che possono avere
anche carattere sperimentale e che vanno dalla costituzione di
forum permanenti o temporanei fra realtà operanti nel mondo
giovanile ad azioni di studio, a progetti per conoscere e
disseminare esperienze di riconosciuto valore sociale, alla
creazione di strutture e servizi informativi per i giovani alla
promozione di bandi finalizzati al finanziamento di progetti
presentati da giovani e rivolti a favorire la creatività e la
partecipazione attiva.
L'art. 3 definisce i destinatari degli interventi, ovvero
adolescenti e giovani residenti nel territorio regionale, anche
non cittadini italiani, di età compresa tra i quattordici e i
ventinove anni, mentre l'art.4 riguarda contenuti e modalità di
approvazione del regolamento di attuazione della legge.
Con l'art. 5 vengono definiti i contenuti del programma annuale
della Regione, mentre il 6 è la norma finanziaria.
Il presidente Franzil ha quindi spiegato che il 14 febbraio si
svolgerà una serie di audizioni con una quindicina di soggetti
rappresentativi il mondo giovanile a livello regionale, ma è
intenzione della presidenza convocare un forum giovanile aperto a
chiunque volesse portare il proprio supporto alla formulazione
della legge.
(immagini alle tv)