Corecom: nuova stesura contratto di servizio ministero-Rai
(ACON) Trieste, 12 feb - COM/AB - La nuova stesura del
contratto di servizio tra il ministero delle Comunicazioni e la
Rai ha accolto le richieste espresse a vario livello dalla
Regione Friuli Venezia Giulia. Secondo il Corecom FVG (Comitato
regionale per le comunicazioni) sono due gli aspetti più
importanti da sottolineare: l'inserimento nell'art. 11, comma 1
del richiamo alla legge 482/1999 sulla tutela delle minoranze
linguistiche riconosciute e l'impegno della Rai a trasmettere
anche nella provincia di Udine i programmi televisivi in lingua
slovena.
"Si tratta di due aspetti importanti - spiega Franco Del Campo,
presidente del Corecom - per il rapporto tra mondo
dell'informazione e tutela delle minoranze linguistiche della
nostra regione. Da una parte il richiamo alla legge 482/1999 è
essenziale per dare un quadro di riferimento alla tutela,
dall'altra finalmente si estende anche alla minoranza slovena
della provincia di Udine la possibilità di ricevere i programmi
in lingua slovena prodotti dalla sede Rai regionale, fino a oggi
previste solo per le province di Trieste e Gorizia".
"Il Corecom FVG - aggiunge Del Campo - ha sempre seguito con
particolare impegno queste tematiche, anche per quanto riguarda
la possibilità di installare un ripetitore a Purgessimo per
permettere alle valli del Natisone di ricevere il segnale Rai Tre
bis che trasmette in lingua slovena. Adesso si tratta di dare al
più presto attuazione a questi impegni".
Per quanto riguarda i programmi in lingua friulana, va rilevato
che, almeno in parte, vengono già realizzati -sentito il parere
del Corecom - grazie a specifiche convenzioni tra la Rai e la
Regione Friuli Venezia Giulia, mentre per attivare servizi
informativi di carattere giornalistico in friulano sono in corso
proposte di modifica presso la Commissione di vigilanza per i
servizi radiotelevisivi.