Anno europeo Pari opportunità: intervento Del Piero (2)
(ACON) Trieste, 13 feb - AB - Occuparsi di pari opportunità
come rappresentanti di un'istituzione significa impegnarsi
affinché ogni cittadino abbia il diritto di godere di uguale
trattamento e di vivere una vita libera da qualsiasi
discriminazione. Significa lavorare politicamente per assicurare
le stesse opportunità a tutti, senza differenze di trattamento
dovute a questioni di genere, razza, religione, possibilità
fisiche e ogni altro ostacolo, all'uguaglianza.
Ha esordito così l'assessore regionale per le Pari opportunità
Michela Del Piero, che ha sottolineato come il tema trattato sia
un obiettivo all'attenzione di tutti, per raggiungere il quale
però servirà ancora un'azione politica precisa così da modificare
nel tempo una cultura ancora presente di discriminazione della
differenza.
La Del Piero ha ricordato quindi come la Giunta Illy e lo stesso
Consiglio regionale abbiano varato norme innovative su welfare,
famiglia, reddito di cittadinanza, badanti, asili nido, buon
lavoro. Temi che trasversalmente riguardano tutti le pari
opportunità. E ha affidato un assessorato importante come quello
alle Finanze a una donna, dotandolo di una delega nuova e
innovativa come le Pari opportunità, con capacità di spesa
consistente e uno staff adeguato. Il 2006 ha anche visto nascere
un Servizio apposito, come braccio operativo dell'assessorato,
capace di rendere realtà effettiva i principi ispiratori di
uguaglianza di genere.
Guardando avanti, la Del Piero ha detto che gli sforzi andranno
verso tre macro aree - la conciliazione, il bilancio di genere e
un progressivo coinvolgimento del mondo imprenditoriale - e ne ha
specificato i contenuti prima di concludere annunciando che al
Salone delle Pari opportunità, che si svolgerà in occasione della
Fiera Rosa in programma a Udine dal 2 al 4 marzo prossimi,
l'assessorato presenterà la struttura del nuovo Servizio,
l'attività svolta, il nuovo logo e il sito Internet.
(segue)