V Comm: esame legge elettorale e forma di governo
(ACON) Trieste, 16 feb - MPB - La V Commissione, presieduta da
Antonio Martini (Margh), ha iniziato l'esame dell'articolato e
degli emendamenti della proposta di legge inerente la forma di
governo del Friuli Venezia Giulia e il sistema elettorale
regionale, approvando - a maggioranza - nel corso della seduta
antimeridiana i primi otto articoli.
E' stato pertanto accolto, senza modifiche al testo base adottato
- quello delle opposizioni, primo firmatario Isidoro Gottardo
(FI) - il Titolo I, contenente oggetto e disposizioni comuni, e
composto dagli articoli 1 (oggetto), 2 (durata in carica degli
organi), 3(ineleggibilità e incompatibilità).
Si è quindi iniziato l'esame del Titolo II, inerente la Forma di
Governo.
Dopo l'art. 4, riguardante la definizione di Consiglio regionale,
e non accompagnato da emendamenti, il 5, su organizzazione e
funzionamento del Consiglio regionale, è stato approvato in una
versione modificata da tre emendamenti, tutti riguardanti il
comma 4 inerente il Regolamento del Consiglio. Uno, a firma di
Roberto Molinaro (UDC) stabilisce che il Regolamento disciplina i
poteri di indirizzo e di controllo nei confronti del governo
regionale spettanti a Consiglio e Commissioni permanenti, anche -
ed è qui la novità - relativamente all'attuazione degli ordini
del giorno e delle mozioni approvati. Un altro, presentato da
Alessandra Battellino (IpR) a proposito degli strumenti di
sindacato, ivi comprese le interrogazioni a risposta immediata,
precisa che il Regolamento, in merito, assicura con adeguata
pubblicità l'informazione ai cittadini, la partecipazione degli
stessi e identica visibilità agli atti dei consiglieri. Infine, i
diritti dell'opposizione, che il Regolamento garantisce,
diventano - per un emendamento della maggioranza, primo
firmatario Mauro Travanut (DS) - i diritti delle opposizioni.
Successivamente sono stati approvati altri tre articoli,
riguardanti rispettivamente il presidente del Consiglio
regionale, la valutazione sull'attuazione dei progetti di legge,
le funzioni di indirizzo e controllo del Consiglio regionale.
I lavori riprenderanno alle ore 14.30.
(segue)
(immagini alle tv)