CR: elettorale, relatore maggioranza Travanut (2)
(ACON) Trieste, 27 feb - MPB - Quello licenziato dalla
Commissione V è un testo condiviso all'85%-90%; il restante
10%-15% comprende i nodi del voto disgiunto, delle soglie di
sbarramento, del premio di maggioranza, della rappresentanza
della minoranza slovena sui quali è senz'altro auspicabile possa
registrarsi qualche avvicinamento delle reciproche posizioni.
E' la valutazione del capogruppo dei DS Mauro Travanut, relatore
di maggioranza, che - ricostruendo il complesso iter, durato più
di un anno, della legge statutaria e gli esiti della votazione in
Commissione - dopo aver evidenziato tutti i punti condivisi,
specie per quanto riguarda la forma di governo - ha respinto le
critiche di una impostazione eccessivamente presidenzialista, e
ha fatto il punto in merito alla divergenze esistenti sui punti
critici.
L'argomento trattato dal testo è astratto e concreto al tempo
stesso e cercheremo di fare la legge migliore possibile, ma la
perfezione è impossibile - ha avvertito Travanut sottolineando
che le forze politiche tutte si sono impegnate per migliorare
nella sua completezza la legge elettorale vigente. Intenzioni di
convergere ci sono state dall'inizio alla fine, e ciascuno ha
saputo fare passi indietro per un risultato che è sintesi di un
lungo lavoro. Ci sono ancora spazi di manovra per trovare
convergenza anche sui pochi articoli rimanenti - ha concluso
auspicando un ulteriore affinamento da parte di centrosinista e
centrodestra.
(segue)
(immagini alle tv)