FI: Pedicini, manca risposta su studio riorganizzazione ASS
(ACON) Trieste, 07 mar - COM/RC - Il Consigliere
regionale di Forza Italia Antonio Pedicini ha consegnato al
presidente del Consiglio regionale una lettera in merito ai dati
che l'assessore alla Sanità non ha inteso fornire, sebbene
richiesti formalmente con interrogazione a risposta immediata
(question time) l'11 gennaio scorso, in merito allo studio
dell'Università Bocconi di Milano riguardante il riassetto
organizzativo delle Aziende sanitarie del Friuli Venezia Giulia.
Così il comunicato stampa del consigliere:
"Nella risposta alla question time data in Aula," - rileva
Pedicini - "l'Assessore Beltrame si giustifica, per la mancata
consegna, adducendo che lo studio di cui trattasi è una "versione
non definitiva", ma che ciò nonostante "è stata portata
all'attenzione della conferenza dei sindaci per la programmazione
sanitaria sociale e sociosanitaria poiché si è ritenuto
importante consultare gli amministratori locali prima della
stesura definitiva del testo definitivo".
"Risulta" - prosegue Pedicini - "assolutamente inconcepibile
tale risposta, stante il diritto di conoscere del Consiglio
regionale e quindi delle prerogative dei singoli consiglieri
regionali. A questo punto ho ritenuto doveroso richiedere al
Presidente Tesini di attivarsi urgentemente, a salvaguardia non
solo del ruolo istituzionale da me ricoperto ma anche a tutela
del ruolo dell'intero Consiglio regionale, facendosi consegnare
lo studio dell'Università Bocconi in tutte le sue eventuali
versioni, pre e post consultazione con chicchessia."
"E' altresì evidente" - conclude Pedicini - "che Tesini, per
il suo ruolo "super partes" che ricopre, non può accettare dalla
Giunta regionale sostanziali dinieghi a richieste dei suoi
componenti che violano palesemente il diritto di conoscere del
Consiglio regionale, come il diritto del cittadino contribuente
di essere informato in modo esauriente."