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AN: Ritossa su caso Tocai

08.03.2007
18:00
(ACON)Trieste, 08 mar - COM/MPB - Come si sta muovendo l'Amministrazione regionale sul caso "Tocai"?

A chiederlo è il consigliere regionale Adriano Ritossa (AN) che, con una interrogazione, vuole sapere dal presidente della Regione il motivo per cui l'Amministrazione rimanga ondivaga pur in presenza dell'ordinanza del TAR del Lazio che accoglie l'istanza sospensiva, non utilizzando piuttosto tutti gli strumenti giuridici di cui può disporre, ivi compresa la facoltà di esercizio consentita dagli accordi TRIP'S, per far pesare la volontà italiana e regionale a difesa del proprio vino.

Com'è possibile poi - sottolinea ancora Ritossa - che il Ministero competente, unitamente alla richiesta di deroga alla Commissione Europea, chieda l'iscrizione nel Registro Comunitario del sinonimo "Friulano". Sinonimo geografico non solo non iscritto al Catalogo Nazionale ma considerato illegittimo sia dal Tar del Lazio che dal Consiglio di Stato.

Viene pertanto da chiedersi - conclude Ritossa - chi abbia dato un simile input politico al Ministero.