UDC: Molinaro e Fasan, tutela della Val Resia
(ACON) Trieste, 09 mar - COM/RC - Il prossimo esame, da parte
del Consiglio regionale, del disegno di legge presentato dalla
Giunta in materia di tutela della minoranza linguistica slovena è
stato occasione di un incontro, per i consiglieri regionali
dell'UDC Roberto Molinaro e Gina Fasan, con l'associazione
"Identità e Tutela della Val Resia" e durante il quale si è
parlato delle specificità di una cultura con profonde radici e le
forti preoccupazioni per una sua omologazione nell'ambito della
minoranza slovena.
La futura norma - hanno reso noto il capogruppo dell'UDC e la
consigliera - sta provocando forte preoccupazione all'interno
dell'associazione presieduta da Sergio Chinese e nell'intera Val
Resia. Rischiamo di essere fagocitati da una realtà e con una
lingua madre che non ci appartiene - hanno sottolineato i
rappresentanti resiani agli esponenti regionali - con la
conseguenza certa che le peculiarità di una identità saranno
stravolte, con forzature inaccettabili che provocano divisioni
nelle piccole comunità.
Molinaro e Fasan, raccogliendo quelle preoccupazioni, hanno
sottolineato come le norme di tutela delle minoranze linguistiche
debbano essere coerenti con la realtà del territorio e rispettare
una peculiarità culturale che possiede caratteri distintivi che
ne fanno un unicum studiato in importanti università europee. Da
ciò l'impegno dei due esponenti regionali centristi a
rappresentare, nel corso dell'esame del disegno di legge, la
specificità della Val Resia, elaborando anche proposte
modificative ai contenuti del progetto di legge giuntale.
Non ci può essere una semplicistica omologazione delle minoranze
linguistiche entro schematismi che conseguono solo alla verifica
quantitativa - hanno concluso i due consiglieri - ma devono
essere tutelate e valorizzate le specifiche varianti
linguistiche, come peraltro già accertato dalla Regione, e con il
riconoscimento della cultura locale, in particolare con
l'intervento nell'ambito della scuola.