V Comm: sopralluogo a Caserma Duodo a Udine
(ACON) Udine, 12 mar - MPB - L'Ufficio di presidenza della
Commissione consiliare Affari istituzionali, guidato dal
presidente Antonio Martini e allargato a tutti i componenti della
Commissione, ha compiuto stamani a Udine, insieme al
vicepresidente della Provincia di Udine Paride Cargnelutti, un
sopralluogo - presente anche l'assessore regionale alla
programmazione, alle risorse economiche e finanziarie e al
patrimonio Michela Del Piero - alla Caserma Duodo di viale
Ungheria, ex Distretto militare.
Ad far visionare la sede la dottoressa Giovanna Pangia
dell'Agenzia del demanio e la visita, alla quale hanno
partecipato anche rappresentanti delle associazioni delle
autonomie locali (Anci, Federsanità, Aicre, Upi e Uncem), ha
consentito di verificare gli spazi del vasto complesso di edifici
e lo stato di conservazione degli immobili e ha offerto
l'opportunità di parlare delle possibilità logistiche del sito e
delle diverse ipotesi di destinazione, dentro il quadro di
interventi, illustrato da Cargnelutti, che la Provincia di Udine
sta valutando per una razionalizzazione delle proprie sedi.
La visita odierna - ha detto al termine Martini - aveva proprio
come obiettivo consentite alla Commissione e alla Giunta di
verificare questo patrimonio, insieme a tutti i soggetti che a
diverso titolo guardano a questo importante spazio nel cuore
della città, per trovare la migliore risposta alle diverse
esigenze. "Tutti capiamo che la destinazione finale di questo
rilevante patrimonio non solo urbanistico è la Provincia" - ha
detto ancora Martini, sottolineando che "nessuno è contro questo
ente che comprendiamo essere il pretendente primario. Ma è
prioritario - ha affermato il presidente della V Commissione
registrando la disponibilità della Provincia - trovare in Udine
una sede per la Casa delle Autonomie locali".
Martini poi - esprimendo gratitudine verso Commissione Paritetica
e Governo per aver chiuso la lunga vicenda del passaggio di
questo bene che un decreto legislativo ora firmato dal presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano assegna alla Regione - non ha
nascosto la personale speranza che in questo quadro di interventi
la Regione possa trovare uno spazio per mantenere una sede di
rappresentanza in centro storico.