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V Comm: sopralluogo a Caserma Duodo a Udine

12.03.2007
13:35
(ACON) Udine, 12 mar - MPB - L'Ufficio di presidenza della Commissione consiliare Affari istituzionali, guidato dal presidente Antonio Martini e allargato a tutti i componenti della Commissione, ha compiuto stamani a Udine, insieme al vicepresidente della Provincia di Udine Paride Cargnelutti, un sopralluogo - presente anche l'assessore regionale alla programmazione, alle risorse economiche e finanziarie e al patrimonio Michela Del Piero - alla Caserma Duodo di viale Ungheria, ex Distretto militare.

Ad far visionare la sede la dottoressa Giovanna Pangia dell'Agenzia del demanio e la visita, alla quale hanno partecipato anche rappresentanti delle associazioni delle autonomie locali (Anci, Federsanità, Aicre, Upi e Uncem), ha consentito di verificare gli spazi del vasto complesso di edifici e lo stato di conservazione degli immobili e ha offerto l'opportunità di parlare delle possibilità logistiche del sito e delle diverse ipotesi di destinazione, dentro il quadro di interventi, illustrato da Cargnelutti, che la Provincia di Udine sta valutando per una razionalizzazione delle proprie sedi.

La visita odierna - ha detto al termine Martini - aveva proprio come obiettivo consentite alla Commissione e alla Giunta di verificare questo patrimonio, insieme a tutti i soggetti che a diverso titolo guardano a questo importante spazio nel cuore della città, per trovare la migliore risposta alle diverse esigenze. "Tutti capiamo che la destinazione finale di questo rilevante patrimonio non solo urbanistico è la Provincia" - ha detto ancora Martini, sottolineando che "nessuno è contro questo ente che comprendiamo essere il pretendente primario. Ma è prioritario - ha affermato il presidente della V Commissione registrando la disponibilità della Provincia - trovare in Udine una sede per la Casa delle Autonomie locali".

Martini poi - esprimendo gratitudine verso Commissione Paritetica e Governo per aver chiuso la lunga vicenda del passaggio di questo bene che un decreto legislativo ora firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano assegna alla Regione - non ha nascosto la personale speranza che in questo quadro di interventi la Regione possa trovare uno spazio per mantenere una sede di rappresentanza in centro storico.