IpR: costituito Comitato referendum legge elettorale
(ACON) Trieste, 20 mar - COM/AB - Intervento della consigliera
regionale Alessandra Battellino (IpR) sul referendum confermativo
della legge su forma di governo e sistema elettorale regionale,
per il quale è stato costituito un Comitato promotore costituito
da sole donne - rappresentative delle quattro province - con
l'obiettivo di raccogliere entro il prossimo 14 giugno le firme
necessarie, esattamente 21.880.
"Non siamo le sole a lamentarci di questa legge che è tutto
tranne che democratica, affermato Alessandra Battellino, che già
in Aula aveva denunciato la propria contrarietà alla legge,
ritenuta penalizzante per i primi cittadini e per le donne. Basta
con affermazioni che parlano di legge innovativa, qui non ci sono
quote rosa, e la legge esclude che ci possano essere liste rosa.
Questa esclusione viene proposta ora che il movimento delle donne
è rinato in forma trasversale ed è in grado di organizzarsi
autonomamente.
Già alle scorse provinciali le donne hanno dimostrato di essere
in grado di voler risolvere da sole il problema della
sottorappresentanza femminile, e sono riuscite a ottenere ben
l'1,6 %, percentuale che garantisce fin d'ora l'elezione. Adesso
pare che ci siano sondaggi che valutano la lista rosa al 4%, ma
per evitare che più donne arrivino in Regione si è precluso la
possibilità a liste di genere.
Non siamo contro le liste miste - aggiunge la Battellino - ma
siamo contro la penalizzazione delle liste rosa. Questa norma che
le esclude è un'azione tutt'altro che positiva. Chiediamo che
siano i cittadini a decidere se premiare o penalizzare i partiti
che non promuovono le donne, non la legge. Escludere le liste
rosa significa escludere forze nuove, che possono essere la vera
alternativa a una politica fatta di inciuci trasversali.
Confidiamo - conclude la consigliera regionale - che i sindaci ci
daranno una mano nella raccolta, perché la nostra lotta è al loro
fianco. Il Comitato femminile è partito ora perché temiamo che si
tenda a far perdere tempo e la raccolta firme deve partire al più
presto per poter raggiungere il risultato da consentire un
referendum. Se ci sarà il Comitato dei sindaci, siamo fin d'ora
disponibili a confluire in esso, ma intanto abbiamo cominciato la
raccolta".
Domani il comitato promotore raccoglierà le firme a Trieste dalle
ore 16.00 in poi al Ponte della Fabra (piazza Goldoni). Subito
dopo banchetti saranno collocati sull'intero territorio
regionale.