Corecom: presentato convegno "Presunto colpevole"
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/AB - L'idea di realizzare un
convegno - con un titolo paradossale come "Presunto colpevole"- è
nata dall'incontro di due diversi punti di vista, quello del
Corecom FVG, che è organo di governo, di garanzia e di controllo
del sistema delle comunicazioni che abbiano rilevanza locale
(legge regionale 11/2001), e l'Ordine dei Giornalisti del Friuli
Venezia Giulia, che è - tra l'altro - organo di autogoverno
(legge 69/1963) che garantisce il corretto esercizio deontologico
della professione giornalistica.
"L'obiettivo del convegno - ha spiegato Franco Del Campo,
presidente del Corecom FVG - è quello di far riflettere e
discutere rappresentanti autorevoli del mondo del giornalismo,
della giustizia, dell'università e della pubblica amministrazione
sul rapporto tra media e cittadini. Un rapporto che non di rado
rischia di travolgere chi, a vario titolo, entra nel circo
mediatico, o viene esposto alla gogna mediatica fino ad arrivare,
come è stato detto, a forme di barbarie mediatica".
E' stato poi Claudio Cojutti, segretario dell'Ordine dei
Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, a sottolineare come "i
giovani giornalisti vengano mandati allo sbaraglio, rinunciando
alla necessità di controllare sempre le fonti e di sentire le
controparti, aumentando così il rischio di far sbattere il mostro
in prima pagina".
Come ristabilire, allora, responsabilità e ruolo dei mass media
nell'acquisizione e nella verifica delle notizie? Come evitare
che si instauri un ingranaggio mediatico-giudiziario che
schiaccia i presunti colpevoli?
Il convegno, che si terrà lunedì prossimo, 26 marzo, dalle 10.30,
a Villa Chiozza di Scodovacca di Cervignano (Udine), cercherà di
capire come si possano applicare le regole che già esistono,
tutelare la libertà di informazione e, nello stesso tempo, i
diritti dei cittadini.