News


PDCI: Zorzini su riconversione CPT di Gradisca

28.03.2007
16:21
(ACON) Trieste, 28 mar - COM/MPB - "Volevo esprimere la mia soddisfazione per il fatto che - nel corso della firma del patto sulla sicurezza, alla presenza del ministro Amato - il presidente Illy sia intervenuto auspicando la rapida riconversione del CPT di Gradisca in centro di accoglienza".

E' quanto scrive, in una nota, la consigliera regionale Bruna Zorzini (PDCI) che prosegue: "Tale auspicio si pone in perfetta sintonia con quanto - fin dall'apertura del Centro - anche i Comunisti Italiani auspicavano in sede di discussione di una mozione passata in Consiglio regionale, nella quale veniva chiesto, rispetto a ciò, più trasparenza e rispetto dei ruoli e della volontà dei nostri territori da sempre caratterizzati da un tessuto etnico e pluriculturale".

"La risposta non favorevole nell'immediato del ministro non ci deve scoraggiare se si pensa - scrive ancora Zorzini - che a livello nazionale l'Unione ha già predisposto un disegno di legge sull'immigrazione destinato a soppiantare la Bossi-Fini in cui anche la funzione dei CPT verrà rimessa in discussione".

"Noi lavoreremo a livello nazionale e locale - conclude la consigliera dei Comunisti Italiani - perché il CPT di Gradisca perda il suo senso di esistere, anche in nome degli insegnamenti che dovremmo trarre dalle pagine di una storia che ha permesso, a pochi chilometri di distanza, che 64 anni fa funzionasse il lager di Gonars, dove vennero deportate dal regime fascista migliaia di persone".