AN: Ciriani su Autovie Venete e terza corsia ad alto rischio
(ACON) Trieste, 04 apr - COM/MPB - "L'audizione dei vertici di
Autovie Venete ha dimostrato come la realizzazione della terza
corsia nel tratto del Friuli Venezia Giulia sia ad alto rischio a
causa di svariati motivi, di cui il principale sarà l'effetto dei
vincoli imposti dal Ministro Di Pietro alle concessionarie".
E' quanto scrive il capogruppo di Alleanza Nazionale Luca Ciriani
in una nota in cui, inoltre, afferma: "La credibilità del piano
finanziario di Autovie Venete è stata fortemente minata dalla
decisione del Governo e di ANAS di escludere il Friuli Venezia
Giulia dalla gestione finanziaria del passante di Mestre: viene
così meno una fondamentale fonte di entrate. E' una situazione di
assoluta gravità che rischia di mettere in ginocchio il trasporto
in tutta la Regione".
"A tutto questo - scrive ancora Ciriani - si aggiunge il fatto
che Autovie Venete subisce da un paio d'anni il peso degli
azionisti privati, fra cui soprattutto istituti bancari. Questi
entrarono in azienda per volontà del presidente Illy che promise
loro una remunerazione certa dell'investimento, una operazione
questa portata avanti unicamente per salvare il bilancio della
Regione. Gli azionisti privati ora pressano Autovie Venete per
incassare gli utili come Illy aveva promesso, sottraendo però
queste risorse alla disponibilità della società che non potrà
quindi realizzare le opere previste per mancanza di fondi".