CR: pdl politiche giovanili: dibattito generale (9)
(ACON) Trieste, 23 apr - ET - L'opinione espressa dai
consiglieri di maggioranza - gruppo della Margherita, dei DS e
del PDCI - e dalla Giunta sul progetto di legge è stato di
unanime soddisfazione per il percorso di formazione partecipata
che questo ha seguito. L'innovazione della norma sta proprio nel
prevedere strumenti di attivazione e partecipazione dei giovani -
il Forum - alla formazione delle politiche che li toccano
direttamente, oltre a dare uno strumento di coordinamento interno
in materia alle direzioni regionali.
L'opposizione - nel concreto il gruppo di FI - ha espresso dubbi
sull'efficacia della norma nella vita dei giovani e
sull'effettiva innovazione che questa comporta, mentre il gruppo
dell'UDC si è concentrato sulla mancanza di uno strumento che
preveda l'accompagnamento dei giovani sulla strada di un
coinvolgimento nella vita istituzionale. Inoltre è stata notata
la mancanza di assunzione di una dichiarazione di principio che
stabilisca che i giovani sono un valore per la nostra Regione.
La maggioranza ha anche sottolineato come questa norma voglia
essere uno strumento snello, diretto a creare politiche giovanili
e non un provvedimento chiuso e calato dall'alto, dato che gli
interventi in varie materie sono già compresi nelle leggi di
settore.
L'opposizione ha difatti denunciato il fatto che gli strumenti
d'intervento già esistenti non sono stati ripresi dalla norma,
come era invece stato fatto nel caso della legge sul welfare, in
quello sulla famiglia e sul buon lavoro.
(segue)