News


Presidente del Consiglio a inaugurazione " vicino/lontano"

10.05.2007
21:11
(ACON) Udine, 10 mag - MPB - "Continuiamo così". Con questo messaggio scritto su un foglietto e affidato allo specchio d'acqua realizzato davanti alla Chiesa di San Francesco a Udine, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini all'apertura ufficiale della terza edizione di "vicino/lontano - identità e differenze al tempo dei conflitti", ha ribadito i concetti espressi durante la cerimonia inaugurale di una manifestazione che - come è stato riconosciuto unanimemente - ha raggiunto livelli di qualità e contenuti altissimi contribuendo a portare Udine sulla scena internazionale, e per le prossime edizioni deve vincere la sfida di crescere ancor di più.

Per il presidente del Consiglio, infatti, se - nel quadro regionale - Udine ha la vocazione dell'innovazione, e i risultati in questa direzione sono sotto gli occhi di tutti, è importante che ciò non riguardi solo i cambiamenti dell'economia e della produzione, essendoci oggi un grande bisogno anche di innovazione culturale, tanto nel progetto quanto nei modi in cui esso viene esercitato.

Dopo tre anni è chiaro che vicino/lontano è stata una idea di successo per il contenuto del messaggio: c'è bisogno di confrontarsi e dialogare con ciò che la contemporaneità propone - insidie, speranze, contraddizioni, opportunità - e farlo sul terreno culturale - ha insistito il presidente - significa fare innovazione che, quando si integra con l'economia, la pubblica amministrazione, la società e le sue espressioni organizzative e con il mondo delle professioni, può aspirare a darsi obiettivi di lunga portata, alimentando la crescita qualitativa.

Vogliamo continuare a essere un osservatorio sulla contemporaneità e calamita di entusiasmi e intelligenze - aveva detto in apertura il presidente dell'associazione vicino/lontano Paolo Cerutti, sintetizzando i contenuti della manifestazione e ringraziando la presidenza del Consiglio regionale per aver affiancato l'Associazione nell'ospitalità dell'ex presidente iraniano Mohammad Khatami protagonista dell'atteso appuntamento di sabato mattina "Nemici per forza?".

Man mano che va avanti, il progetto si arricchisce di contributi straordinari, aveva sottolineato a sua volta il direttore Marco Pacini, e l'incontro di esordio della manifestazione con il confronto tra due intellettuali come Franco Cardini e Tariq Ramadan, uno cattolico e l'altro musulmano, su "In nome di chi? Quando i conflitti invocano le religioni" lo conferma pienamente.

(immagini alle tv)