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II e III Comm: sicurezza lavoro, Tesini e Alzetta (1)

22.05.2007
11:40
(ACON) Trieste, 22 mag - AB - E' stato il presidente del Consiglio regionale ad aprire la giornata di lavoro delle Commissioni II e III, impegnate congiuntamente nel confronto con tutti coloro che hanno responsabilità a diverso titolo sulla grave questione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

"Non vogliamo dar vita a un'iniziativa celebrativa - ha sottolineato il presidente - ma fare il punto della situazione in Friuli Venezia Giulia affinché siano individuate risposte che mettano chi lavora nella possibilità di farlo in condizioni di dignità e sicurezza, requisiti che dovrebbero essere normali e scontati in un Paese civile e avanzato come il nostro vuol essere. Invece - ha aggiunto - vi è un trend contraddittorio: più crescono alcuni indici di benessere e più accadono infortuni e incidenti sul lavoro, spesso mortali. E' una situazione inaccettabile per una moderna coscienza civile".

"Il confronto in Consiglio regionale - così ancora il presidente - vuol dare un segnale forte che le istituzioni sono attente a valutare le cose, quelle che non funzionano perché previste ma non attuate o perché non previste e allora da adottare. Ma ci sono anche esperienze positive nella vita di ogni giorno, tante buone prassi che possono e devono venir quanto più possibile diffuse".

Il riferimento era per "Ocjo - La sicurezza, un bene comune. Costruiamola insieme", progetto pilota dell'INAIL regionale per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza negli ambienti di lavoro attraverso un format che abbina spettacolo e informazione.

Il programma di comunicazione e di educazione è indirizzato a scuole, fabbriche, immigrati, artigiani, a tutti quelli che compongono il mondo del lavoro, e si pone l'obiettivo di far prendete coscienza a tutti questi soggetti che per prima cosa sono essi stessi i padroni della loro salute e della sicurezza nelle cose della vita di ogni giorno. L'iniziativa, attualmente trilingue ma con la volontà di ampliarla, è stata premiata dal presidente con il sigillo del Consiglio regionale, consegnato al suo coordinatore, il direttore del dipartimento di prevenzione dell'ASS 4 Medio Friuli.

Subito dopo, il presidente della III Commissione, anche a nome del suo collega della II, ha introdotto i lavori.

"Siamo qui soprattutto per ascoltare - ha detto - vogliamo riservare agli ospiti il maggior spazio possibile perché abbiamo la necessità di conoscere per poi deliberare e perché crediamo utile, straordinariamente importante un confronto di questo tipo".

"Solo con un forte coordinamento fra tutte le politiche che si devono sviluppare in Friuli Venezia Giulia si riuscirà a migliorare la qualità della vita in termini più ampi e generali. Per garantire condizioni di lavoro più sicure - ha concluso - c'è stata finora una produzione normativa che avrebbe dovuto dare frutti migliori. Passi avanti sono stati fatti, ma non è ancora abbastanza ed è per questo che oggi siamo qui a parlarne".

(foro in e-mail; immagini alle tv)

(segue)