News


CR: cementificio Torviscosa, dibattito (8)

23.05.2007
16:25
(ACON) Trieste, 23 mag - DT - Non siamo per un no a prescindere né per un sì a prescindere. Il capogruppo della Margherita ha subito chiarito la posizione del suo partito, ricordando come ogni infrastruttura, compreso il cementificio, vada valutata a sé e con gli tutti approfondimenti del caso, in primis per quanto concerne la compatibilità ambientale. Attenzione anche alle contropartite (posti di lavoro, interesse generale) e a mantenere il dialogo e il confronto con tutti i soggetti, istituzionali e non. E poi, riferendosi all'ordine del giorno presentato assieme a DS, PRC-SE, Cittadini e Partito Pensionati, la Margherita ha ricordato come le procedure in ordine alla valutazione di impatto ambientale abbiano fatto emergere elementi di criticità rispetto ai quali è stato necessario procedere a ulteriori approfondimenti tesi a delineare con chiarezza il configurarsi o meno delle condizioni di legge sotto i vari profili previsti dalla normativa. E quindi, ha aggiunto il capogruppo, dato che tali approfondimenti non sono stati ancora completati, si invita la Giunta a concludere il procedimento entro il 5 giugno. Di questa nuova indagine elemento fondamentale sarà il parere, tecnico e inequivocabile, dell'Azienda sanitaria che ha 15 giorni di tempo per farlo (la scadenza è fissata al 4 giugno). Conseguentemente, ha spiegato la Margherita, attendiamo una decisione dell'esecutivo il giorno successivo.

Il capogruppo dei DS ha invece citato uno storico dibattito tra Karl Popper e Theodor Adorno sull'unicità - o meno - della logica. E il risultato di quel dialogo a due alla fine fu "che di logica ce n'è più di una. Può essere che anche qui si fronteggino due modi di pensiero diversi...". Quel che è successo oggi segna un passo diverso, non c'è stato nulla di ritualistico, ha preso vita piuttosto una nuova cultura che prende coscienza anche di una possibile intesa tra centrodestra e centrosinistra. Una metodologia di comportamento che può divenire prassi. E sugli ordini del giorno presentati da maggioranza e opposizione, il capogruppo diesse ha proposto un salomonico "asteniamoci".

Per il capogruppo di Forza Italia, il Consiglio ha il compito di controllare la Giunta e non ha nessuna intenzione di sottrarsi, pur senza invaderne evidentemente il campo. Non intendiamo, come opposizione, confonderci con il partito del no, ma va sottolineato come l'insediamento industriale di Torviscosa racchiuda in realtà ben 3 importanti progetti (tra cemento e calcestruzzo) e in più va ricordato che per il 70% l'impianto verrà alimentato a gas metano e per il restante 30% da biomasse: la stessa tecnologia che in Germania serve ai termovalorizzatori per smaltire i rifiuti. Occorre infine chiedersi: ma quel progetto è opportuno o no? E come smaltiremo i fanghi tossici? Perché si è discusso di una sola documentazione di compatibilità ambientale e non di tre?

(segue)