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Conclusa formazione tutori legali volontari per minori

28.05.2007
15:00
(ACON) Trieste, 28 mag - COM/AB - Si è concluso a Udine la scorsa settimana il percorso formativo di "Tutore legale volontario per minori", promosso dall'Ufficio del Tutore pubblico e iniziato nell'ottobre del 2006. Nell'occasione è stato consegnato l'attestato di partecipazione ai 26 volontari che, con vivo interesse e partecipazione hanno frequentato la scuola e che per ambito di provenienza hanno rappresentato tutte le quattro province.

I corsisti sono stati formati attraverso momenti teorici in aula comprendenti discipline specifiche quali diritto di famiglia e minorile, psicologia dello sviluppo e della comunicazione, psicologia della comunità, e anche attraverso momenti di confronto con esperienze significative di tipo psico-pedagogico ed assistenziale.

Significativi sono stati gli incontri con alcuni testimoni impegnati in ambito minorile e rappresentanti la realtà regionale associativa e del volontariato. Il gruppo dei corsisti, che era composto da persone con le più svariate professionalità, si è dimostrato molto motivato e proprio per la messa in circolo delle conoscenze e competenze personali e professionali acquisite, si è rivelato fin da subito attento e attivo sulle tematiche trattate.

Francesco Milanese, Tutore dei minori che ha promosso, organizzato e seguito da vicino il percorso formativo, precisa che ora i nuovi tutori legali volontari diverranno, nel contempo, interpreti delle necessità del minore, ma anche promotori del processo di attuazione dei diritti stessi del bambino e dell'adolescente così come previsto nella Convenzione sui diritti dell'infanzia di New York.

Infatti, questa figura di tutore, ricevendo l'incarico direttamente dal giudice tutelare, assume il delicato compito di ascoltare il bambino e l'adolescente, di portare la sua voce, stabilire ciò che per lui è più opportuno e coordinare tutti gli interventi degli altri soggetti che di lui si occupano: assistente sociale, insegnanti, operatori della casa famiglia. Le competenze e le conoscenze richieste a questa figura sono le più svariate ed essa diviene un elemento base nella promozione di una nuova cultura di rispetto e supporto ai minori della nostra regione.