CR: inquinamento luminoso, l'esame riprenderà domani (9)
(ACON) Trieste, 30 mag - ET - Chiarito e approvato dall'Aula
l'articolo 6 della legge sull'inquinamento luminoso, si è passati
all'esame dell'articolo successivo.
Emendato in più parti da Giorgio Baiutti (Margh), Nevio Alzetta
(DS), Bruno Di Natale (AN) e Gaetano Valenti (FI), l'articolo 7
amplia a tutti gli osservatori astronomici elencati in legge la
tutela (il loro numero è stato integrato e la Giunta lo
aggiornerà periodicamente), diminuisce le fasce di rispetto
attorno ad essi, portandolo a un raggio di 25 chilometri per gli
osservatori professionali e a 10 per quelli non professionali.
Sarà la stessa Giunta a stabilire, con regolamento, i criteri e
le modalità di adeguamento degli impianti all'interno di queste
fasce.
A seguito di una richiesta avanzata da Daniele Galasso (FI),
l'esame degli articoli 8 e 11 è rimandato alla giornata di
domani.
Sostituito integralmente l'articolo 9 che stabilisce che il
governo regionale può concedere contributi ai Comuni per la
predisposizione dei Piani comunali d'illuminazione.
Per quanto riguarda le sanzioni, oggetto dell'articolo 10, gli
emendamenti hanno soprattutto previsto di destinare le somme
ottenute da coloro che non rispettano le disposizioni di questa
norma, agli adeguamenti degli impianti di pubblica illuminazione
e hanno anche stabilito che i soggetti pubblici che non si
uniformeranno ai criteri esposti saranno esclusi dal beneficio
delle riduzioni del costo dell'energia elettrica.
Aggiunto anche un ulteriore articolo che stabilisce l'entità dei
finanziamenti per i Comuni e le Province per la predisposizione
dei piani di illuminazione e l'adeguamento degli impianti
pubblici esistenti, del valore di 70 mila euro per l'anno 2007,
oltre ad altri 30 mila per la realizzazione di impianti con
elevata efficienza e progetti di illuminazione innovativi.
La seduta riprenderà domani mattina, alle ore 10.00, con le
interrogazioni alla Giunta.
(fine)