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UDC: finanziamento straordinario per tempio Monte Grisa (TS)

05.06.2007
18:08
(ACON) Trieste, 05 giu - COM/AB - Anche l'UDC del Friuli Venezia Giulia, tramite il proprio gruppo consiliare in Regione, prende posizione sulla vicenda dei lavori di restauro dei soffitti del tempio mariano di Monte Grisa a Trieste e lo fa con un'interpellanza indirizzata al presidente Illy, a firma dei consiglieri Roberto Molinaro e Gina Fasan, chiedendo un intervento finanziario straordinario a copertura delle spese necessarie a ridare funzionalità all'edificio sacro.

"Innanzitutto - affermano Molinaro e la Fasan - non va dimenticato l'alto valore simbolico e morale di questo santuario votivo nazionale, fortemente voluto dall'arcivescovo mons. Santin per auspicare il superamento dei muri di odio e di sofferenza che, passando attraverso la nostra Regione, dividevano l'Europa dopo i concitati avvenimenti della seconda guerra mondiale".

"Si tratta in ogni caso di un edificio di culto d'interesse pubblico - proseguono i due consiglieri - meta di numerosi pellegrinaggi, inserito anche nei circuiti turistici internazionali e per di più oggetto di vincolo artistico e ambientale della Soprintendenza ai beni artistici, architettonici, culturali e ambientali del Friuli Venezia Giulia".

Molinaro e la Fasan chiedono dunque a Illy se la Giunta regionale intenda intervenire per dare soluzione al problema, chiedendo "un urgente intervento conservativo e di restauro che ridia all'edificio sacro la sua piena funzionalità per consentirne la definitiva riapertura al pubblico, mediante la copertura della spesa necessaria, attraverso l'individuazione di un'apposita voce di spesa, da includere nelle variazioni di bilancio, attualmente all'esame del Consiglio regionale".

"La nostra richiesta - concludono i consiglieri centristi - trova origine sia dalla richiesta pervenutaci in tal senso dall'UDC triestina sia dalla nostra ferma convinzione che a questioni di così particolare gravità si possa porre rimedio solo attraverso la solidarietà di tutta la comunità regionale, quindi attraverso un contributo finanziario straordinario da erogarsi con assoluta tempestività".