I Comm, legge contabilità: approvati primi 6 articoli
(ACON) Trieste, 06 giu - DT - Seppur a rilento (sono stati
presentati oltre cento emendamenti tra maggioranza e
opposizione), la I Commissione presieduta da Franco Brussa
(Margh) ha approvato i primi 6 articoli del disegno di legge
della Giunta che riforma la legge di contabilità e programmazione
finanziaria della Regione.
Oltre ad alcuni aggiustamenti prettamente tecnici, a subire le
maggiori modifiche sono stati gli articoli 5 e 6.
Per quanto riguarda il 5, in pratica tutte le indicazioni
riguardo la tempistica (predisposizione da parte dell'esecutivo
ed esame del Consiglio) del documento di programmazione
economico-finanziaria regionale - il DPEFR - sono state fatte
slittare all'articolo successivo, il 6 (emendamento proposto da
Franco Brussa e Giorgio Baiutti per la Margherita, Renzo Petris
dei DS, Maurizio Paselli dei Cittadini e Igor Kocijancic per
PRC-SE).
In più, si è stabilito - questa volta su un emendamento della
leghista Alessandra Guerra - che il DPEFR venga inviato al
Consiglio delle Autonomie locali per ottenerne il parere. Si è
deciso infine che lo stesso documento di programmazione
economico-finanziaria sia pubblicato sul Bollettino ufficiale
della Regione, il Bur.
Interamente riscritto l'articolo 6. L'emendamento a firma di
Brussa, Petris, Paselli e Kocijancic, rimodella soprattutto la
tempistica della presentazione - e quindi dell'esame in Aula -
del DPEFR.
La Giunta, si legge, entro il 31 luglio di ogni anno presenta il
DPEFR al Consiglio, che lo esamina e lo approva entro il 20
settembre (e non più il 15). L'esecutivo poi, entro il 15
novembre di ogni anno, presenta all'Aula la RPPR, il ddl di legge
finanziaria e il disegno di legge di approvazione del bilancio
pluriennale e del bilancio annuale.
Entro lo stesso termine la Giunta può presentare il disegno di
legge strumentale alla manovra di bilancio. A questo punto, il
Consiglio esamina e approva la RPPR e i ddl nella sessione di
bilancio. In allegato a questi, l'esecutivo presenterà il Pog,
ovvero il Programma operativo di gestione, che comunque non è
oggetto di approvazione consiliare.
Accettato infine un emendamento di Roberto Molinaro (UDC) che
rimarca come spetti al Consiglio disciplinare lo svolgimento
della sessione di bilancio.
(segue)