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I Comm: illustrato ddl variazioni di bilancio (1)

07.06.2007
15:36
(ACON) Trieste, 07 giu - RC - Il disegno di legge n. 255 sull'assestamento del bilancio regionale che l'assessore alle Finanze, Michela del Piero, ha illustrato alla I Commissione consiliare presieduta da Franco Brussa (Margh) e integrata dagli altri presidenti di Commissione, si compone di nove articoli.

Dal primo si evince che l'esercizio 2006 vede un avanzo di amministrazione pari a 905.364.964,55 euro, 674.918.227,11 dei quali sono già stati iscritti a bilancio con la legge finanziaria 2007. Il maggiore avanzo da applicare è, pertanto, di 230.446.737,44 euro. Di questi, 180.890.623,66 sono destinati alla copertura delle spese autorizzate con la tabella A1 dell'articolo 1 stesso e 10 milioni (tabella A2 - sempre articolo 1) sono finalizzati alla riduzione dell'indebitamento. La quota di avanzo libero è, così, pari a circa 39,5 milioni.

Oltre che dall'iscrizione del maggiore avanzo accertato, ulteriori risorse sono individuate nelle assegnazioni che derivano da fondi statali e comunitari, da nuove entrate e da ulteriori somme rese disponibili attraverso storni. L'autorizzazione al ricorso al mercato finanziario è ridotta di 10.306.600,00 euro per il corrente anno. Resta, quindi, determinata nella misura massima di 805.562.927,80 euro, suddivisi in ragione di 284.974.618,35 euro per il 2007, 260.517.408,69 per il 2008 e 260.070.900,76 per il 2009.

L'articolo 2 ripartisce l'importo definitivo delle quote di compartecipazione delle Autonomie locali: alla quota di 35.584.202,95 euro individuata quale conguaglio, se ne sommano 4.392.077,29 non utilizzati nel 2006, per quasi 40 milioni complessivi. In particolare, sono assegnati finanziamenti alle Province (1,75 milioni), ai Comuni (12.974.202,95 euro) e alle Comunità montane (360mila euro), ma anche per gli interventi territoriali integrati programmati dagli Ambiti per lo sviluppo territoriale - ASTER (19.992.077,29 euro). Ad essi, si aggiungono 2 milioni quale finanziamento per il trasferimento di funzioni dalla Regione agli Enti locali; 750mila euro a Province, Comuni e Comunità montane per il concorso negli oneri relativi alla concessione, ai dipendenti, di aspettativa sindacale retribuita; 1,8 milioni per la riforma della polizia locale e per politiche in materia di sicurezza.

L'articolo 3 è dedicato a salute e welfare: 95 milioni vanno agli oneri contrattuali del Servizio sanitario regionale; 2,25 milioni sono per l'abbattimento delle rette degli asili nido; 300mila euro per il triennio 2007-2009 per l'attuazione della Carta famiglia.

Nell'articolo 4 sono compresi la tutela dell'ambiente, la casa e l'assetto del territorio. Tra i finanziamenti, quelli straordinari all'ARPA per gli interventi nella laguna di Marano e Grado (1,5 milioni) e i contributi alle imprese per l'installazione di impianti fotovoltaici (1 milione); nuove poste per l'edilizia residenziale (6 milioni alle ATER nel 2009), nonché l'iscrizione di fondi per il programma "Contratti di quartiere II" (10.782.712,40 euro statali più 9.319.047,50 regionali). Ma anche il potenziamento della rete viaria con il collegamento tra il Consorzio industriale dell'Aussa Corno e la nuova strada Cervignano-Palmanova-Manzano (1,5 milioni), la copertura parziale delle spese dell'Ente Fiera di Pordenone per la promozione del Corridoio V (200mila euro), la costituzione di una società di progettazione e realizzazione delle opere viarie (300mila euro), nuove risorse al trasporto pubblico locale (1 milione alle Province), interventi alla viabilità anche autostradale e la soppressione di passaggi a livello (58,288 milioni nel triennio 2007-2009), diversi interventi di sicurezza stradale. Non mancano, poi, 200mila euro per le chiese e 500mila al Comune di Cordenons per l'Ecomuseo nell'area delle Risorgive.

(immagini alle tv)

(segue)