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I Comm: variazioni bilancio, concluso dibattito generale (2)

12.06.2007
19:07
(ACON) Trieste, 12 giu - MPB - Critico con l'approccio complessivo della manovra di assestamento il consigliere di Forza Italia Roberto Asquini, che ha parlato di sperperi e di occultamento delle poste, ha contestato la presenza negli articoli 6 e 7 di numerose norme non conferenti, auspicando un'attenta verifica e una conseguente soppressione di svariati commi. E' la solita leggina per ripartire la torta - ha concluso - e le premesse sono brutte, condite dal fatto che gli assessori non vengono neppure in Consiglio.

Un assestamento di bilancio che certo non ci fa sognare - ha affermato Maurizio Salvador (UDC) definendo insufficiente la relazione illustrativa, denunciando lentezza della spesa e l'azione sviluppata in questi anni per occultare l'indebitamento e trasferirlo ad altre forme di finanziamento. Ha quindi toccato la politica della casa sottolineando una questione disattesa anche in questa manovra, che riguarda l'aumento dei tassi di interesse che stanno creando grandi difficoltà a cittadini che hanno contratto mutui e che ora rischiano di dover vendere la casa, mentre parallelamente c'è anche una fascia di popolazione che potrebbe pagare affitti decorosi ma non trova abitazioni sul mercato. Infine, si è detto d'accordo sulla società di gestione delle strade Anas.

L'extragettito andava investito diversamente, sulla famiglia o per abbattere l'indebitamento regionale, vero punto nero della gestione finanziaria - ha affermato il capogruppo di AN Luca Ciriani dichiarando perplessità sull'utilizzo dei 6 milioni derivanti dagli utili INSIEL e dei 30 da vendita di immobili e sottolineando la crescita dei trasferimenti agli Enti locali mentre non cresce la loro capacità di contenere le spese, tanto che si dovrebbe impegnare i Comuni a operare con criteri di priorità. La legge sulla famiglia è rimasta orfana di un finanziamento adeguato mentre è dieci volte tanto quello per il reddito di cittadinanza - ha detto criticando anche alcuni interventi nel settore della cultura, plaudendo però ai 40 mila euro destinati "a Illegio, dove in piccolo si è fatto ciò che si doveva fare a Villa Manin".

Il debito regionale è una priorità - ha affermato l'assessore Del Piero fornendo anche risposte puntuali ai singoli consiglieri intervenuti nella discussione generale, come per esempio il finanziamento di 1 milione di euro sulla legge 50 che necessitava di essere rimpinguata, e anticipando la presentazione di un emendamento riguardante il FRIE per far fronte alle molte domande pendenti.

Precisazioni sono venute anche dal vicepresidente Gianfranco Moretton che ha in particolare parlato della questione del trasferimento delle strade ANAS alla Regione (1000 Km di rete, esclusi i 200 di strada frontaliera) per cui dal gennaio 2008 dovremo - ha spiegato - essere pronti a mantenere questo patrimonio. La norma riportata nell'assestamento di bilancio è improntata al buon senso e guarda lontano: in merito la Giunta ha predisposto un ddl, ma se l'iter di approvazione dovesse richiedere tempi più lunghi, lo stralcio inserito nella manovra finanziaria ci consentirà di poter intervenire, se necessario.

(segue)