I Comm: approvato ddl assestamento bilancio (2)
(ACON) Trieste, 14 giu - ET - La manovra di assestamento di
bilancio per il 2007 ha passato il vaglio della I Commissione,
presieduta da Franco Brussa (Margh). A favore DS, Margherita,
Cittadini e PRC-SE; contrari FI, AN, UDC e Lega Nord. Astenuta
IpR.
Le motivazioni al voto contrario, esposte dal capogruppo
dell'UDC, Roberto Molinaro, fondano sul giudizio che la norma
preveda un abbattimento del debito regionale troppo contenuto, ci
sia poca attenzione ai Comuni piccoli e un taglio della spesa a
favore delle politiche per la famiglia. A fronte di ciò, l'UDC
condanna anche un cumulo di spese per la promozione e contesta
l'assegnazione di risorse non ancora pervenute (crediti del
FRIE).
Contraria anche Alleanza Nazionale, con Adriano Ritossa che ha
affermato che troppo poco viene speso a favore della riduzione
del debito e a sostegno della natalità. Soddisfatti invece per la
chiarificazione, inclusa nel disegno di legge, che porterà allo
sblocco dell'erogazione dei mutui da parte di Mediocredito a
tutti quelli che li avevano richiesti ai propri istituti
previdenziali, invece che alle banche. Forte censura invece sulla
decisione di attribuire alla Regione le spese di liquidazione di
Agrapromo.
Troppi soldi alla promozione, troppo pochi all'abbattimento del
debito. Questo in sostanza quanto detto dal rappresentante di
Forza Italia Roberto Asquini, che ha mantenuto la linea di
contrarietà tenuta durante tutto l'iter in Commissione. È una
legge poco efficace, nonostante le risorse a disposizione siano
superiori a quanto si disponeva di solito. Anche in questa
dichiarazione di voto si è condannata l'assunzione del carico
della gestione fallimentare di Agrapromo e la poca efficacia di
istituti regionali come Mediocredito.
Il consigliere Maurizio Franz ha motivato il voto contrario della
Lega Nord evidenziando che l'avanzo non viene utilizzato per
ridurre il debito, aiutare la famiglia e le politiche per la
sicurezza. Sono altri i settori che ne beneficiano (come
Innovaction, ma anche Friulia) che però non hanno una chiara
ricaduta sul territorio regionale. Soddisfatti invece per le
maggiori attribuzioni alle autonomie locali, anche se andavano
premiati soprattutto i Comuni che hanno ridotto la pressione
fiscale.
Intesa per la Regione si è astenuta. La capogruppo Alessandra
Battellino ha trovato irrisori i contributi a favore della
famiglia, come anche quelli per la lotta alla violenza, alla
pedofilia e al mobbing. Ci sono stanziamenti di poste troppo
puntuali e favoriscono troppo centri vicini all'Amministrazione
regionale. Nessuna attenzione poi per le pari opportunità.
Per la maggioranza ha parlato Giorgio Baiutti della Margherita.
L'assestamento di bilancio rispecchia lo sforzo di riduzione del
debito che è stato una costante dell'attuale amministrazione.
Forti gli investimenti a favore della crescita, dell'innovazione,
della produzione e della messa in sicurezza del welfare,
consistenti le risorse messe a disposizione delle autonomie
locali. Una buona manovra, secondo Baiutti, che però da qui al
dibattimento in Aula avrà bisogno di qualche ulteriore aggiunta
alle risorse previste per la cultura.
Il passaggio in Assemblea del disegno di legge è previsto per il
17, 18 e 19 luglio. I relatori di minoranza saranno: Maurizio
Salvador (UDC), Adriano Ritossa (AN), Alessandra Battellino
(IpR), Roberto Asquini (FI) e Alessandra Guerra (LN). Per la
maggioranza Giorgio Baiutti (Margh).
(fine)