Isole Aland: Tesini alla CALRE su federalismo fiscale e cooperazione
(ACON) Trieste, 20 giu - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini, in qualità di coordinatore della
Conferenza del presidenti delle Assemblee dei Consigli regionali
e delle Province autonome, è intervenuto al Comitato permanente
della CALRE, la Conferenza delle Assemblee legislative regionali
nell'Ue, che si è tenuta nelle Isole Aland, in Finlandia.
Il dibattito è stato dedicato soprattutto all'approfondimento
delle due questioni che lo stesso Tesini aveva posto in occasione
del precedente incontro della CALRE, tenutosi a Udine lo scorso
gennaio, ovvero federalismo fiscale e cooperazione parlamentare
euromediterranea.
Da allora a oggi la CALRE ha prodotto una dettagliata
ricognizione sui modelli fiscali dei principali Paesi dell'Ue,
documentazione che in questa circostanza è stata consegnata ai
partecipanti.
Quella delle Isole Aland - che costituiscono una realtà
particolarissima essendo un arcipelago di una sessantina di isole
collocato tra Finlandia e Svezia, abitato quasi interamente da
una popolazione che parla la lingua svedese, ma facente parte
amministrativamente della Finlandia, alla quale è stato
attribuito con un particolare accordo internazionale tra i due
Paesi che ha fissato la specifica autonomia della regione - è
stata una cornice peculiare per una discussione di questo tipo,
che è stata approfondita e non priva di distinguo nella
valutazione.
Tesini, però, ha insistito sulla necessità che la CALRE, in
questo momento, faccia del federalismo fiscale il perno del suo
impegno, di esclusiva rilevanza strategica, in quanto le
diversità tra Paese e Paese fanno comunque emergere una
connotazione comune che mostra come esso sia la chiave di svolta
in tutti i Paesi europei.
Si assiste infatti - ha sottolineato il presidente - a un
generale trasferimento di competenze dagli Stati centrali alle
Regioni, e da queste agli Enti locali, e a una generale
evoluzione verso ordinamenti improntati al principio di
sussidiarietà, ma ovunque, e per le ragioni più diverse, non si
dà attuazione ai principi del federalismo fiscale, e anzi, in
alcuni casi, si coglie la tendenza ad andare in senso opposto.
L'eventuale disparità di condizioni socioeconomoniche tra regione
e regione non può costituire un freno o un alibi - ha insistito
Tesini - perché proprio il principio di responsabilità è
speculare al federalsimo fiscale. Solo responsabilizzando tutte
le realtà a perseguire obiettivi di sviluppo, crescita, benessere
e inclusione sociale è possibile ridurre queste frontiere di
disparità. Altrimenti si rischia di mantenere le regioni più
progredite in una condizione di freno e quelle fiscalmente meno
capaci in una condizione di dipendenza.
Seppure con gradualità, occorre muoversi in quella direzione -
ha detto Tesini - e proprio i Consigli regionali, nel panorama
nazionale e regionale, possono al riguardo svolgere una grande
funzione.
Il Comitato della CALRE ha aderito alla proposta di Tesini,
impegnandosi ad approfondire questi i temi e decidendo di
dedicare ad essi una specifica sessione della Conferenza che si
terrà a Berlino il 22 e 23 ottobre prossimi, con l'obiettivo di
approvare in quella sede una risoluzione comune da parte delle 82
Assemblee legislative aderenti.
Quanto alla cooperazione parlamentare euromediterranea, Tesini ha
illustrato il programma del meeting che si terrà su questo tema a
Napoli il 5 e 6 luglio alla presenza di autorevoli rappresentanti
del sistema parlamentare dei Paesi che si affacciano sul
Mediterraneo, oltre che del presidente del Senato Franco Marini e
del vice presidente della Commissione europea Franco Frattini.
Il ruolo delle Assemblee regionali nel processo di
democratizzazione, per l'interazione sociale e culturale del
Grande Mediterraneo e per l'integrazione economica dell'area sono
i macro temi delle tre sessioni in cui si articolerà la
Conferenza.
(foto in e-mail)
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