CR:mozione opposizioni su A4, dibattito (5)
(ACON) Trieste, 28 giu - MPB - La finalità della mozione è
conoscitiva, perché, seppure ci si inserisce in un dibattito già
avviato, è necessario un ulteriore approfondimento - ha affermato
Roberto Molinaro (UDC) registrando una sorta di eredità negativa,
in termini politici, della vicenda del cementificio, con il
rischio che si faccia di tutta l'erba un fascio, accomunando la
questione delle infrastrutture con quella degli insediamenti
produttivi, e rafforzando in una parte della comunità regionale
la convinzione che per decidere le grandi opere l'unica
esperienza sia la piazza. Eredità che chi governa deve
considerare - ha insistito Molinaro sottolineando che
realizzazione della terza corsia e sicurezza della A4 sono una
priorità e chiedendosi se l'invocare il Commissario non sia per
guadagnare tempo. Forse, a fronte di molti atti amministrativi,
convegni e incontri, si è fatto molto poco sul piano concreto e
quasi nulla sul piano finanziario. Se veramente condividiamo
tutti che di priorità si tratti, facciamo quello che già si fa
con il Teatro Verdi di Trieste, che ogni anno si vede garantito
un finanziamento regionale, così molte dichiarazioni
dell'assessore Sonego diventerebbero credibili.
Uberto Fortuna Drossi (Citt), secondo il quale data la situazione
di emergenza occorrono soluzioni le più veloci possibili, ha
chiesto di sapere se i ponti per la terza corsia siano stati
progettati anche in previsione di una quarta, si è raccomandato
affinché i cantieri dei lavori stradali operino possibilmente
nelle ore notturne ed ha auspicato anche da parte
dell'opposizione un impegno verso il governo per procedure
veloci.
Bruno Di Natale (AN) ha fatto ricorso ad aneddoti personali per
illustrare la realtà autostradale e le condizioni in cui lavorano
gli autotrasportatori, e per parlare delle responsabilità: la
situazione sta esplodendo e c'è tutta l'estate da passare, per
non dire del nostro sistema ferroviario non solo in ritardo, ma
addirittura fuori epoca - ha detto Di Natale sollecitando
l'assessore a fare di più e ricordando i disagi da anni
denunciati da chi abita vicino il tracciato dell'autostrada e che
attende ancora le promesse barriere antirumore, mentre il
traffico si è ulteriormente infittito e si registra degrado e
sporcizia sia nelle aree di sosta che nelle stazioni di servizio
in territorio regionale.
(segue)