IV Comm: TPL, proposta di legge di AN (2)
(ACON)M Trieste, 05 lug - DT - Abbinata al disegno di legge
della Giunta c'è la proposta di legge del gruppo di AN,
sottoscritta da Luca Ciriani, Paolo Ciani, Bruno Di Natale,
Sergio Dressi e Adriano Ritossa.
Si tratta di andare a integrare la normativa sul TPL per
consentire a poliziotti (anche penitenziari), carabinieri,
finanzieri, vigili urbani, guardie forestali e agenti di pubblica
sicurezza in generale - anche se non in servizio o non in divisa
- la libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico locale.
Ciò per aumentare la sicurezza dei viaggiatori e prevenire
eventuali disordini. Disposizioni simili sono già state approvate
in Veneto, Abruzzo, Valle d'Aosta, Campania e Lombardia.
Il regolamento della Giunta, ha fatto presente il consigliere
Ciriani alla IV Commissione, dovrà definire i doveri e gli
obblighi dei beneficiari: di certo saranno tenuti a presentarsi
al personale di scorta del treno al momento della salita
mostrando il tesserino personale di riconoscimento e,
all'occorrenza, in cambio del passaggio gratuito, dovranno
fornire assistenza in caso di controlli sui passeggeri o
intervenire in caso di eventuali problemi di ordine pubblico.
Una proposta, questa, che si rivolge soprattutto al trasporto
ferroviario che è per quantità e diffusione il più utilizzato e
anche quello che più di tutti necessita di garantire o aumentare
i livelli degli standard di sicurezza nei confronti del
cittadino. Si parla comunque di linee ferroviarie regionali e,
più genericamente, di applicare la norma sul sistema del
trasporto pubblico locale.
L'assessore Sonego si è subito dichiarato disponibile a inserire
nel disegno di legge della Giunta quanto proposto da gruppo di AN
e ha condiviso la richiesta che nelle prossime audizioni vengano
sentiti anche i rappresentanti dei sindacati di polizia.
(segue)