VI Comm: ddl tutela minoranza slovena, ripresi i lavori (2)
(ACON) Trieste, 11 lug - RC - La VI Commissione ha ripreso i
lavori sul disegno di legge sulla tutela della minoranza
linguistica slovena senza i consiglieri di Forza Italia Marini e
Camber, ai quali si è unito Di Natale di AN. Ribadiamo la nostra
necessità di fare degli approfondimenti. Non ci viene
riconosciuta, lasciamo la Commissione - ha detto Marini.
Solidarietà è così giunta da Di Natale, mentre da parte degli
altri consiglieri veniva la richiesta di restare per portare
ciascuno il proprio contributo. Non mi pare che si stia agendo
senza rispettare i tempi - ha affermato il presidente Franzil
(PRC-SE) - ma spiace vedere che alcuni non intendono lavorare con
la Commissione.
In merito agli articoli, a trovare il consenso sono stati i primi
5 (principi generali, territorio dell'applicazione, rapporti
internazionali, collaborazione tra le identità linguistiche
regionali e Albo regionale delle organizzazioni della minoranza
linguistica slovena).
La discussione non è mancata ancora una volta sulle proposte per
la Val Resia: Menis della Margherita ha ritirato la sua in vista
di un emendamento migliorativo per l'Aula, mentre Molinaro
dell'UDC si è visto bocciare le proprie. Unica accolta, quella
della Giunta sull'introduzione delle parlate locali e dialettali,
che però non ha convinto del tutto LN e UDC, ma neppure Colussi
dei Cittadini, che li ha visti votare astensione. Molinaro si è,
poi, visto respingere le ipotesi per la minoranza italiana in
Croazia e non solo in Slovenia.
(segue)